Ultima qualifica del campionato di F1 2022, ultimo poleman di stagione. Considerando le premesse iniziali non era difficile preconizzare che lassù si piazzasse una Red Bull. La vettura che ha dominato, ammazzandoli, entrambi i campionati è sembrata sin dal primo turno di libere la bella copia di quella sbiadita che s’è fatta sorprendere sui saliscendi di Interlagos.
Su un tracciato più piatto e in cui è necessario un assetto meno compromissorio, gli uomini di Milton Keynes non hanno perso la bussola come accaduto sette giorni fa e hanno piazzato la stoccata vincente. E’ Max Verstappen ad accomodarsi nella piazzola più prossima ai semafori dello start. 1.23.824 il tempo dell’olandese che gli vale l’ottava pole position stagionale.
A completare la positiva giornata della compagine austriaca arriva la seconda piazza di Sergio Perez che domani ha un solo compito: finire davanti a Charles Leclerc (terzo ad un soffio dal messicano, ndr) per ottenere la posizione d’onore in classifica piloti.
Il primo esponente della Red Bull a parlare ai microfoni dopo lo spegnimento dei motori è proprio Perez che si è detto soddisfatto della performance ma preoccupato dal possibile ritorno della Ferrari che è vicinissima con entrambi i piloti: “Non sono riuscito a massimizzare la prestazione nella Q3. Comunque è un ottimo risultato per la squadra e per me. Ora pensiamo a domani e si prospetta una gara interessante. La Ferrari potrebbe andare forte e neanche la Mercedes va sottovalutata“.
In effetti il messicano, nel primo assalto dell’ultima parte del turno, ha commesso un errore all’ultima curva che gli ha sottratto un potenziale giro da pole. Peccato veniale che può essere limitato grazie ad una RB18 che sul passo gara, nelle simulazioni del venerdì, ha letteralmente spaventato la concorrenza per il ritmo che riusciva ad imporre.
Il poleman di giornata è apparso molto pragmatico nella sua analisi delle qualifiche sottolineando le difficoltà incontrate prima dell’assalto finale: “È stata una qualifica con degli alti e bassi. Siamo partiti piuttosto bene, poi nel Q2 abbiamo pasticciato un po’. Onestamente non so perché. Non riuscivo a mettere insieme il grip nei vari settori, mentre in Q3 tutto è tornato normale“.
“Abbiamo avuto un piccolo spavento perché si era spento il display del mio volante e abbiamo dovuto riavviare tutto. L’ultimo tentativo – ha aggiunto Verstappen – è stato abbastanza buono. Sono contento anche per il fatto che entrambe le macchine sono in prima fila“.
“Vogliamo vincere la gara e concludere al secondo posto con Checo nel Mondiale. Questo è un bel punto di partenza per domani. Oggi è andata in modo fantastico. Mi aspetto che domani sia comunque una bella battaglia, ma almeno abbiamo entrambe le macchine lì e possiamo fare quello che vogliamo“. Una dichiarazione d’intenti molto precisa: la concorrenza è avvisata.
Autore: Diego Catalano – @diegocat1977
Foto: F1, Oracle Red bull Racing