E’ stato uno dei team più chiacchierati di questa pausa invernale che volge al termine. La Sauber F1 avvia un 2023 che coinciderà con l’ultimo anno di legame commerciale con Alfa Romeo. Un matrimonio che ha presentato anche risvolti tecnici visto che le vetture elvetiche montano i propulsori Ferrari. Cosa che accadrà per altre tre stagioni. Poi partirà a tutti gli effetti l’era Audi che può dirsi già iniziata visto che Andras Seild (in prima fila durante la presentazione con maglioncino in stile Sergio Marchionne), in arrivo dalla McLaren, è diventato amministratore delegato della franchigia proprio per volere dei tedeschi.
Ancora, la controllata di Volkswagen ha recentemente acquistato parte delle azioni del team elvetico superando il concetto di semplice partner tecnico e commerciale. Quello che va profilandosi è un vero e proprio blocco solido che ha come obiettivo quello di diventare un riferimento della categoria. Ma parliamo di un futuro ancora relativamente lontano.
Oggi è il giorno della C43, l’arma che sarà affidata a Valtteri Bottas e a Zhou Guanyu per provare a migliorare una stagione 2022 avviatasi piuttosto bene ma sviluppatasi in maniera opaca, anche a causa delle difficoltà tecniche incontrate dal V6 turbo ibrido di Maranello.
Autore: Diego Catalano – @diegocat1977
Foto: F1, Alfa Romeo Racing