Che sia manifesto o sia celato, l’obiettivo della Ferrari per il 2023 è uno e uno solo: riportare a Maranello i titoli iridati strappandoli dalla Red Bull. L’anno scorso la stagione si aprì tra gli squilli di tromba prodotti da una vettura, la F1-75, dimostratasi subito velocissima ed in grado di capitalizzare le difficoltà in cui erano incappati rivali principali. Il mondiale, però, non si è dipanato mantenendo le aspettative. Affidabilità latente, errori strategici piuttosto gravi, qualche topica commessa dai piloti ed un piano di sviluppo azzerato hanno fatto procedere gli “uomini in rosso” a passo di gambero.
Proprio dal brusco stop del piano update del modello precedente nascono le speranze per un 2023 ricco di soddisfazioni. Tutto ciò che è stato risparmiato in termini di ore di progettazione e di sviluppo con la F1-75 è stato investito nel modello che è stato svelato nella sede del Cavallino Rampante.
Dopo tanta attesa ecco finalmente la monoposto che verrà affidate alle sapienti mani di Charles Leclerc e Carlos Sainz e che apre ufficialmente il corso di Frédéric Vasseur in qualità di timoniere del team.
Come al solito, nelle prossime ore, potere fruire dell’analisi tecnica dedicata alla nuova creatura della Ferrari.
Autore: Diego Catalano – @diegocat1977
Foto: F1, Scuderia Ferrari