Formula 1

Red Bull: la limitazione test aero svelerà il valore delle sanzioni FIA

Il dominio della Red Bull nelle prime quattro gare della stagione era in parte prevedibile. Il finale della campagna 2022 era stato trionfale per la scuderia di Milton Keynes, macchiata esclusivamente dalla tappa brasiliana dominata da Mercedes. Il vantaggio competitivo sulla concorrenza ostentato in questo primo scorcio di stagione è addirittura più consistente di quello che sembra.

Quello che appare un monologo degno delle trionfali cavalcate del passato, deve tuttavia fare i conti con gli effetti della penalità subita da Red Bull a valle del superamento del budget cap accertato lo scorso anno. Al tempo stesso le performance della RB19 nell’arco della stagione consentiranno di apprezzare l’entità afflittiva della pena comminata dalla FIA.

La penalità comminata verso l’utilizzo degli strumenti di sviluppo aerodinamico, dovrebbe in teoria penalizzare gli aggiornamenti del bolide austriaco nel corso del mondiale. Conseguentemente, la concorrenza, potrebbe avere un margine più ampio di sviluppo nella (quasi) disperata ricerca di tornare in scia alle monoposto di Verstappen e Perez.

Max Verstappen nel corso del gran premio d’Azerbaijan

Se l’obiettivo dell’area tecnica era quello di destinare maggiori risorse per un avvio a razzo, il target è stato senza raggiunto a pieni voti. Anche la recente tappa in terra azera ha dimostrato che la RB19, al momento, gode di una consistenza in gara inavvicinabile. Può permettersi il lusso di lasciare le briciole sotto forma di partenze al palo alla Ferrari, per poi sverniciarla con irrisoria facilità non appena è stato possibile utilizzare il DRS.

Eppure nonostante il dominio schiacciante lo storico consulente del “drink team”, al secolo l’arzillo vecchietto Helmut Marko, teme che competitors possano avvicinarsi e perchè no chiudere il gap con la Red Bull. Tutto questo in virtù del maggior numero di ore disponibili per i test aerodinamici al CFD e in galleria del vento.


Timori Red Bull: pretattica o scenario realistico?

Secondo Marko già in Azerbaijan il gap con la concorrenza poteva essere minore se solo Aston Martin avesse prodotto una qualifica migliore: Si sono avvicinati tutti, non solo la Ferrari. Alonso è stato estremamente forte in gara, ostacolato solo dalla sua posizione di partenza”.

Sul lungo periodo, il vulcanico manager non dubita che le altre scuderie torneranno a essere molto temibili: “C’era da aspettarselo e la situazione per noi peggiorerà con l’avanzare della stagione. Siamo molto limitati nel tempo a disposizione nella galleria del vento a causa dei regolamenti e della penalità. Prevediamo che gli altri si avvicinino“.

Solo il passare del tempo ci svelerà se si tratta di mera pretattica o, davvero, il team campione del mondo in carica nutre un serio timore legato a questo fattore. A quanto sembra la sovrastima in merito alla valenza afflittiva della condanna per lo sforamento del budget cap è presente.

Helmut Marko si congratula con Sergio Perez al termine del gran premio d’Azerbaijan

Non è da escludere che Red Bull metta in atto un approccio conservativo nella seconda metà della stagione, mirato a conseguire un duplice obiettivo: La conquista dei titoli iridati e un downgrade prestazionale “strategico” per avvalorare l’entità della penalità subita. Replicare sostanzialmente il finale della scorsa stagione, dove la scuderia depistò la concorrenza fornendo la percezione di essere stata raggiunta da Mercedes.

Tale atteggiamento ha fornito false speranze un po’ a tutti. Il margine esibito dall’ultimo progetto firmato Adrian Newey, probabilmente, consentirà di giocare al gatto con il topo e (forse) non consentirà mai di valutare se le ammende comminate dal team campione del mondo siano state un’effettiva penalizzazione o una carezza rispetto alla gravità dell’infrazione commessa.


Autore: Roberto Cecere – @robertofunoat

Immagini: Scuderia Ferrari

Vedi commenti

  • comunque la capacita di RB di salire subito di velocita appena aperto il DRS è incredibile, come se premendo il bottone dell apertura vengno erogati piiu CV dal motore come se avessero suna specie di KERS , non riesco ad immaginare che solo un alta afficienza aerodinamica riesca di botto a guadagnare tanta velocita

  • Carm. È possibile che Red bull quando aprono il drs modificano la fluidinamica interna delle pance?

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Pubblicato da
Roberto Cecere