Formula 1

Mercedes tra passato archiviato e speranze per il futuro

Il Gran Premio d’Olanda, salvo situazioni eccezionali che potrebbero dipendere anche da un meteo incerto, offrirà il solito schema visto sino a questo momento: Red Bull prima e solida realtà, un gruppo abbastanza compatto in termini prestazionali a scontrarsi per il ruolo di seconda forza. Un’alternanza che dipende dal tipo di tracciato. Zandvoort, dove il carico aerodinamico serve e dove non v’è la presenza di lunghi rettilinei potrebbe far emergere la Mercedes che, dopo Spa-Francorchamps, vorrebbe  rimettersi alle spalle la Ferrari. Possibilmente tenendo a bada una McLaren che sulle curve sopraelevate del circuito orange dovrebbe tornare a ruggire. 

Essere seconda forza, però, non garantisce la possibilità di vincere. Una prospettiva che ad oggi sembra lontana per gli uomini di Brackley ma che non viene del tutto accantonata. Speranze irrealistiche o possibilità concrete? Difficile scindere gli ambiti, di certo c’è che la W14 non dovrebbe subire rivisitazioni così grosse come quelle viste sinora.

Si lavorerà in chiave 2024 e, nel breve termine, si sperimenterà e si proverà a spremere il pacchetto a disposizione. Basterà per vincere? Probabilmente no, ma le gare non sono una scienza deterministica e l’imprevisto – o le altrui défaillance – potrebbero dare una mano a Lewis Hamilton e George Russell.  

Mike Elliott e George Russell (Mercedes AMG F1 Team)

Mercedes: Zandvoort dà speranze

Proprio Russell, ricaricato dopo le vacanze in cui si è cimentato in diversi sport, non ha fatto mistero di puntare ad un trionfo di tappa. Cosa che fu in grado di fare l’anno scorso, in Brasile, con la W13 che sembrava essere una vettura molto più problematica della sorella minore. Ma che seppe crescere parecchio nella seconda metà della campagna sportiva. 

Il nostro obiettivo è quello di progredire come team, penso che siamo in una buona posizione nel campionato costruttori – ha spiegato il talento di King’s Lynn –  Attualmente siamo secondi in classifica costruttori e dunque in una buona posizione. Vogliamo però consolidarla fino alla fine dell’anno. Siamo riusciti a compiere dei progressi nella lotta contro l’Aston Martin. La McLaren sembra abbastanza forte, ma vogliamo continuare a migliorarci“.

E poi l’obiettivo vittoria: “Saremmo felici di vincere almeno una gara quest’anno, ma Max Verstappen e la Red Bull sono ancora molto forti – ha osservato Russell nella consueta conferenza piloti del giovedì – L’obiettivo per noi è dunque consolidare la posizione in classifica costruttori. Non vedo perché non dobbiamo ripeterci a Zandvoort.

Su questo tipo di circuiti ad alto carico andiamo bene, solitamente. A Budapest siamo andati forte e questo è uno dei nostri tracciati più forti insieme al Brasile. Non sappiamo cosa aspettarci da questo weekend, il meteo sembra variabile, ma al di là delle condizioni atmosferiche mi sembra che possiamo essere competitivi“.

Lewis Hamilton (Mercedes AMG F1) saluta il pubblico stringendo in mano la coppa del terzo classificato nel Gp d’Inghilterra 2023

Ottimismo non celato quello di Russell che, solitamente, è il pilota più entusiasta quando si presenta ai microfoni. E’ Hamilton, spesso, a rappresentare l’animo più pragmatico del team. Cosa fatta emersa stavolta. “Finire al secondo posto nella classifica costruttori sarebbe un risultato enorme. Ovviamente tutti sono concentrati sul fatto che vogliamo vincere, ma sono davvero orgoglioso dei progressi fatti dal team, dato che siamo partiti con un’auto quasi identica a quella dello scorso anno e ora ne abbiamo un’altra con tante modifiche. Il mio obiettivo è aiutare la squadra a restare al secondo posto e mettere nel mirino il secondo posto tra i piloti”. 

Lewis non fa menzione alla possibilità di vincere ma, più concretamente, pensa a ribadire la piazza d’onore nel costruttori e, se ne fossero le condizioni vista la scarsa verve di Sergio Perez, giungere anche al secondo posto in quella piloti. Per farlo, ovviamente, c’è prima da superare Fernando Alonso che precede il britannico di una sola lunghezza. L’operazione sorpasso, stante l’involuzione della AMR23, potrebbe avvenire già domenica per poi lanciarsi verso il messicano, anche se l’impresa sembra essere di quelle titaniche. 

l’esultanza carica d’orgoglio di Felipe Massa (Scuderia Ferrari) – Brasile 2008

In conferenza, per chiudere, non poteva mancare un rapido cenno all’azione legale imbastita da Felipe Massa contro la F1 con l’obiettivo di rivendicare il titolo 2008. Hamilton si è così espresso liquidando la situazione: “Ho una pessima memoria, sono concentrato solamente su questo GP e ora e su come aiutare la mia squadra a tornare davanti in campionato. Non penso a ciò che è accaduto quindici anni fa“. E come non credere a chi ha messo una pietra sopra al mondiale 2021…


Autore: Diego Catalano – @diegocat1977

Foto: F1
, Mercedes AMG, Scuderia Ferrari

Condividi
Pubblicato da
Diego Catalano