Sintesi estrema del primo giorno di lavoro del Gp di Singapore 2023? La Red Bull non sembra essere quella trivella tritura-tutto che abbiamo visto fino a questo momento. Delle difficoltà di Verstappen abbiamo parlato nei focus dedicati, così come di una Ferrari che può sognare se quelli di Milton Keynes non avranno invertito la rotta nella nottata di Marina Bay. E la Mercedes?
Essere dietro le Rosse non è proprio ciò che ci si attendeva prima di abbandonare l’Europa, ma vedere un RB19 annaspare leggermente e valutare che sul ritmo gara sono tutti più o meno là, aumenta le speranze di uscire da Singapore con qualcosa di importante.
Le due sessioni di lavoro sono sintetizzate, in termini di giri e gomme usate, dalle tabelle sottostanti. Dati che non spiegano proprio tutto e che vanno incrociati con le sensazioni dei protagonisti che, una volta tanto, non sono votate al realismo sfumato da una nota di pessimismo.
Fp1
Pilota | Giri | Miglior tempo | Posizione | Gomme utilizzate |
Lewis Hamilton | 21 | 1:33.540 | P5 | hard, morbida, hard |
George Russell | 25 | 1:33.695 | P6 | hard, morbido, hard |
Fp2
Pilota | Giri | Miglior tempo | Posizione | Gomme utilizzate |
George Russell | 25 giri | 1:32.355 | P3 | Medio, Morbido, Medio |
Lewis Hamilton | 23 giri | 1:32.585 | P5 | Medio, Morbido, Medio |
Sul layout rivisto di Marina Bay il team ha lavorato con l’obiettivo di comprendere il comportamento delle mescole fornite dalla Pirelli: C2, C4 e C5. Come sempre è la seconda sessione quella che ha fornito gli elementi più probanti anche perché si è disputata negli stessi orari in cui si terranno le qualifiche e quando la gara sarà in pieno svolgimento. I team approfittano di queste peculiari condizioni per definire al meglio il setup che poi dovrà essere confermato nel terzo turno di libere odierno.
Durante la seconda ora è stato testato il giro singolo. I risultati hanno soddisfatto visto che Russell, con due tornate push, ha chiuso in terza piazza e che Hamilton, autore di un solo tentativo, si è piazzata due caselle indietro. La giornata si è conclusa con i consueti long run sulla mescola media usata.
Entrambe le W14 sono apparse molto competitive a serbatoi più carichi, una consuetudine che vede la a vettura migliorare sul passo gara. Il gruppo, in termini di performance espresse, è sembrato molto compatto visto che alla fine solo otto decimi separavano i primi otto nel giro singolo e che sulla simulazione gara almeno quattro team hanno evidenziato un potenziale simile.
George Russell non ha nascosto una certa fiducia dopo il venerdì di lavoro: “La macchina va davvero bene in pista. È decisamente migliorata con le temperature più fresche della FP2 ma, allo stesso modo, andava bene anche nelle condizioni leggermente non rappresentative della Fp1“. E questo è un segnale incoraggiante dato che spesso, in stagione, Mercedes ha visto regredire le proprie prestazioni al mutare di elementi come gommatura asfalto e temperatura dello stesso.
“La Ferrari è sembrata veloce, in particolare sul giro singolo – ha spiegato George commentando le prestazioni dei rivali – Anche la performance sul lungo di un certo numero di concorrenti è stata forte, ma possiamo essere ottimisti in vista del fine settimana. Faremo il nostro solito lavoro durante la notte e speriamo di trovare qualche miglioramento in vista del sabato”.
“Mi sto davvero godendo il nuovo layout della pista. Rende il settore finale e il giro nel suo complesso molto più scorrevole. Migliora sicuramente l’esperienza al volante e dovrebbe contribuire a creare gare migliori domenica. Anche la nuova superficie nelle curve da uno a cinque è un miglioramento“.
Anche Lewis Hamilton non ha celato la soddisfazione. “È stata una grande giornata qui a Singapore – ha esordito – Hanno fatto un lavoro straordinario con i cambi alla pista. Amo guidare questo circuito ora più che mai. La nuova superficie del tracciato è fantastica e ha reso ancora più piacevole la guida. Poi la rimozione delle quattro curve verso la fine del giro ha assolutamente perfezionato il circuito. È incredibile“. Questi i giudizi sulla nuova Marina Bay.
Sulla sua vettura il sette volte iridato si è così espresso: “In termini di giornata complessiva, le FP1 sono state solide. Eravamo ancora un po’ lontani da dove volevamo essere, ma non era poi così male. FP2 è stata sicuramente la migliore sessione che ho avuto quest’anno. È stato bello finire un venerdì sentendosi così positivo. Penso che abbiamo una buona piattaforma da costruire per il resto del fine settimana. È il miglior venerdì di quest’anno, quindi spero che possiamo fare un buon lavoro durante la notte, come tendiamo sempre a fare, e continuare a progredire“.
Da sottolineare come Lewis e Peter Bonnington, ascoltando i team radio, si sono detti molto soddisfatti del passo gara, l’elemento sul quale Mercedes vuole costruire un solido GP di Singapore. Ma per farlo è necessario non partire troppo indietro su una pista che non premia le manovre di sorpasso.
Andrew Shovlin accordandosi al registro positivo dei commento dei due piloti, sottolinea che ci sono ancora dei particolari sui quali lavorare per rendere ancor più solida una vettura che, anche stavolta, non si è dimostrata efficace alle speed trap mostrando un evidente clipping. Oltre alla calibrazione dei sistemi ibridi per superare questo problema, c’è da risolvere la questione relativa al warm-up delle gomme prima del push lap.
“C’è un po’ di lavoro da fare per capire come approcciare il giro singolo con la gomma soft. Non sembrava che stessimo ottenendo il massimo dal compound e George è stato in grado di migliorare dopo due giri. Il passo gara, invece, è abbastanza forte. È sempre difficile tenere il calore fuori dalle gomme posteriori qui, ma cerchiamo di essere sul ritmo“.
“L’ordine delle prestazioni è stato interessante. La Ferrari sembrava veloce, così come McLaren e Aston Martin e insolitamente la Red Bull non sembrava quella da battere. Supponiamo che risolveranno la questione entro le terze libere. Sono tutti molto vicini, quindi spingeremo per trovare ogni piccolo centesimo. Non vediamo l’ora di partecipare a un’entusiasmante sessione di qualifica“.
Autore: Diego Catalano – @diegocat1977
Foto: F1, Mercedes AMG F1