Dopo il weekend deludente di Red Bull a Singapore, Max Verstappen e la sua RB19 sono tornati davanti a tutti in entrambe le sessioni di prove libere del venerdì nel Gran Premio del Giappone. La vettura austriaca è andata subito forte, sin dalla prime tornate, ritrovando la velocità delle prime quindici gare del campionato. Il campione olandese ha rifilato distacchi pesanti agli avversari, mettendo in chiaro da subito che l’obiettivo del weekend mira alla vittoria.
Ecco le sue prime impressioni: “Oggi è andata molto bene. Sì, sin dal primo giro la vettura si è comportata di nuovo molto bene, nel complesso abbiamo portato a termine una buona giornata. Abbiamo visto tanto degrado, sarà difficile per le gomme in gara, ma credo che per ora sia un buon inizio di weekend”.
Come ha sottolineato il giovane talento di Hasselt, in questa prima giornata di prove libere si è evidenziato un degrado gomme piuttosto marcato, in particolare su quelle posteriori. Ma la scuderia di Milton Keynes studierà nella notte qualche soluzione per cercare di risolvere quanto possibile il “problema”.
Fondamentale sarà preparare al meglio le qualifiche, per poter partire il più avanti possibile e il campione olandese sembra fiducioso al riguardo: “C’è un po’ di gap tra me e i piloti alle mie spalle, ma McLaren e Ferrari sono abbastanza vicine. Alla fine dobbiamo concentrarci solo su noi stessi e sulla nostra prestazione e se ci riusciremo potremo lottare per la pole”
Il compagno di squadra, Perez, chiude la giornata in nona posizione, ma nonostante ciò è sembrato comunque soddisfatto del lavoro svolto, viste le difficoltà riscontrate in entrambe le sessioni di libere a causa del poco grip presente in pista:
“È stata una giornata molto interessante. Questa mattina avevamo un bilanciamento poco equilibrato, ma siamo riusciti a capire bene la direzione che dobbiamo prendere. Le cose sembrano molto migliori rispetto allo scorso weekend, il che è positivo. Spero di potermi qualificare bene domani, perché il degrado sembra piuttosto alto, specie con le temperature alte che ci aspettiamo. Sì, credo che saremo forti domani e anche domenica”
In mattinata, il team pluricampione del mondo ha testato il nuovo fondo che aveva portato a Singapore una settimana fa e poi scartato. Sulla RB19 di Verstappen, è apparso il nuovo pavimento per effettuare una prova di comparazione con la vecchia specifica, montata sulla vettura del messicano. L’aggiornamento è stato successivamente montato anche sulla monoposto dell’ex Racing Point nel corso della sessione pomeridiana.
La gara del Giappone rappresenta per Red Bull il secondo match point per portare a casa il titolo costruttori. Questa volta la sensazione è che ne Ferrari, McLaren o Mercedes siano in grado di rovinare i piani della scuderia rimandando ulteriormente i festeggiamenti. Il titolo in realtà si trova nella bacheca di Milton Keynes da molti mesi almeno virtualmente. Manca la festa in pista però, che piloti, tecnici ed ingegneri hanno tutta l’intenzione di mettere in atto nella splendida pista nipponica.
Autore: Roberta Nibali – @Roberta07love
Immagini: F1, Oracle Red Bull Racing