Formula 1

Gp Singapore 2023/Analisi on board Fp2 Red Bull: Verstappen sopraffatto da un retrotreno troppo leggero

Dopo una prima sessione di prove libere in cui la Red Bull RB19 di Max Verstappen ha palesato qualche difficoltà in relazione al sottosterzo presentatosi soprattutto in Curva 10, è necessario capire se il lavoro fatto con i dati acquisiti ed analizzati ha dato i suoi frutti. Sessione importante, questa, poiché si svolge nella stessa ora delle qualifiche.

Con la pista illuminata dalle luci artificiali osserviamo quali sono le condizioni ambientali prima di calarci nell’abitacolo della vettura n°1:

Temperatura aria: 30°C
Temperatura asfalto: 37°C
Vento: 1 km/h da Sud

Max Verstappen (Oracle Red Bull Racing) – GP Singapore 2023

Gp Singapore 2023/Analisi on board Fp2 Red Bull

La sessione si avvia immediatamente per Verstappen che, con lo pneumatico a banda gialla, non perde tempo a mordere l’asfalto. Track position e comunicazioni radio di routine per valutare il funzionamento dei sistemi nel primo assaggio della pista. E ‘importante sottolineare che questa mescola non è stata usata nel primo turno di libere.

Il programma del team di Milton Keynes non devia da solito. La prima parte di sessione vive della classica alternanza tra giri push e di cool down. L’imperativo di Max e del suo ingegnere di pista è capire se le modifiche fatte a cavallo delle due sedute hanno immediatamente sortito effetti sensibili.

Dopo il primo passaggio Lambiase comunica i distacchi dalla Ferrari che guida le operazioni. Max si limita all’ascolto senza replicare e prepara accuratamente il secondo giro cercando di tenersi fuori dal traffico che anche stavolta ha condizionato l’approccio della tornata come testimonia l’immagine in basso.

Il tecnico italiano avverte di modificare un settaggio di PU e di operare in dowshift in alcune curve. Max si lamenta di non avere grip e il cronometro in effetti non premia il suo lavoro. Lambiase accoglie con pacatezza le rimostranze del pilota e dice di effettuare un doppio giro di raffreddamento.

I riscontri nel secondo giro veloce non sono positivi. Max è autore di un errore in curva 13 dopo il quale si apre in radio con un messaggio poco elegante al quale il muretto replica con un serafico “box”. L’olandese non è affatto soddisfatto della sua vettura e non lo nasconde.


Verstappen ritorna in pista con gomma soft per saggiare la vettura con l’extra-grip offerto da questa specifica. Nel giro di uscita Lambiase avvisa subito che le Ferrari continuano a martellare. Osserviamo la replica del quasi tre volte iridato.

I riscontri non sembrano esser esaltanti anche se, nel T2, Max ha dovuto dribblare un paio di vetture che stavano procedendo lentamente. Ma già nel primo settore l’olandese accusava oltre due decimi di ritardo. E anche in quello libero, il terzo, non è andata meglio. Doppio giro di ricarica dei sistemi e altro tentativo.

No, fuck!” il commento di Max dopo nemmeno metà giro. La vettura non è precisa in inserimento e al centro curva si vede il volante muoversi molto. Al punto di corda è un continuo correggere, comportamento causato da un retrotreno davvero troppo leggero. Prima delle simulazioni finali di passo gara si può affermare che la notizia odierna è che, per ora, la RB19 sul giro singolo non va come in altre occasioni.

Il problema della vettura austriaca è che ha faticato a gestire un assetto più morbido del solito impostato per assorbire le asperità del tracciato. Quando la vettura frena si comprime in avanti e il posteriore si alleggerisce oltremodo.


Come da consuetudine, nell’ultima sezione delle Fp2, Verstappen si produce nel test di passo gara che al mattino, seppur in una forma estremamente ridotta, non ha mostrato una RB19 brillantissima. Il campione del mondo è in pista con gomma media. Da sottolineare che prima di prendere l’asfalto ha chiesto e ottenuto la sostituzione del volante con cui non aveva feeling.

Uscita
11.38.221MODE 6
21.42.879Prende spazio da Gasly
31.38.330MODE 11
41.38.567
51.38.579STRAT 8
61.38.649
71.39.165STRAT 2
Rientro

Non una buona seconda sessione di prove libere che, sommata alla prima altrettanto opaca, mette per la prima volta in stagione in discussione l’imperio del pacchetto RB19-Verstappen. Ci sarà molto lavoro da fare durante la notte per correggere il tiro, sia sul giro singolo che sul passo gara nel quale l’auto di Adrian Newey non ha sciorinato prestazioni migliori di quelle mostrate dalle avversarie.

Ecco i risultati completi delle Fp2 del Gran Premio di Singapore 2023:


Autore: Diego Catalano – @diegocat1977

Foto: F1TV, Oracle Red Bull Racing

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Pubblicato da
Diego Catalano