Dichiarazioni

GP USA 2023, pole Ferrari: Leclerc e la SF-23 si esaltano sui dossi del COTA

Carlos Sainz lo aveva detto in sede di presentazione del Gp degli Stati Uniti: la Ferrari se la doveva giocare con la McLaren  che a sua volta aveva dimostrato di essere l’unica realtà capace di battere la Red Bull. Profetico lo spagnolo anche se non è lui ad aver compiuto l’impresa, bensì Charles Leclerc arrivato alla 21esima pole position in carriera giunta anche grazie ad un errore di Max Verstappen che supera gli ormai famigerati track limits vedendosi cancellato il miglior tempo. L’olandese scatterà in sesta posizione in una griglia di partenza in cui i piloti sono incollatissimi. 

A conferma del fatto che le differenze cronometriche sono esigue, Sainz, quarto, pur pagando due soli decimi al compagno di squadra partirà in seconda fila alle spalle della Mercedes W14 di Hamilton che si è trovata a proprio agio col fondo rinnovato. Proprio dallo spagnolo parte il giro delle dichiarazioni rosse.


Ferrari: la SF-23 si adatta ai dossi americani

Non è stata una brutta qualifica anche se ho faticato abbastanza nell’ultimo settore e so che domani devo migliorare in quella sezione del circuito. Per il resto del giro mi sento abbastanza a posto e direi che qui siamo in un buono stato di forma. Congratulazioni a Charles per la pole position, cercheremo di conquistare punti pesanti nell’arco del weekend”.

Queste le sintetiche esternazioni del madrileno che è concentrato in vista di un sabato che assegnerà importanti punti nella sfida per la seconda piazza iridata.  

Carlos Sainz (Scuderia Ferrari) – Gp USA 2023

Ovviamente, anche se si è solo all’inizio e se in gara la Ferrari tende a soffrire più che in qualifica, l’MVP di giornata, Leclerc, si è dimostrato molto soddisfatto dei progressi compiuti dalla SF-23 che finalmente sente più sua. E si vede. “Sono molto contento della pole perché questo non è un anno in cui mi sento bene con la macchina, ma nella seconda parte della stagione abbiamo lavorato tantissimo e siamo riusciti a migliorare e ora la sento più vicina alle mie preferenze“. Queste le prime osservazioni del monegasco che sciorina prestazioni da urlo quando la vettura asseconda il suo stile di guida. 

Leclerc non perde di vista la concretezza, ben conscio che è sulla lunga distanza che si fa la differenza. “Stiamo facendo passi avanti. Non dobbiamo tirare conclusioni affrettate. E’ andata bene – ha spiegato ai microfoni di Sky Sportma dobbiamo aspettare domenica. Queste sono solo le qualifiche, cercherò di fare il massimo“.

La Ferrari sembra esaltarsi nei weekend sprint, segno che in fabbrica si lavora bene arrivando all’unico turno di libere con elementi solidi su cui impostare il weekend: “Penso che il team abbia fatto un ottimo lavoro. Sappiamo che nei weekend sprint è più importante che mai fare una buona FP1, come abbiamo fatto in questo caso. Abbiamo iniziato con una buona base grazie a ciò che hanno fatto i ragazzi per preparare questo weekend. La vettura sin dall’inizio mi è sembrata buona, mi sentivo a mio agio. Ero felice durante l’intera qualifica, durante l’ultimo giro in Q3 ho fatto qualche sbavatura, ma era difficile per tutti“.

Alla prima curva è sempre difficile qui, ma è anche meglio partire davanti che da dietro. Sono molto felice, amo questa pista, l’atmosfera della città. Mi fa piacere essere qui“.  

Un raggiante Charles Leclerc (Scuderia Ferrari), poleman ad Austin, GP USA 2023

Quando si parla di lavoro in fabbrica la palla passa a Frédéric Vasseur, il ponte organizzativo tra ciò che accade in pista e quanto si fa a Maranello. Il manager di Draveil ha sottolineato quanto sia buona la posizione in vista della gara domenicale. “E’ un buon risultato, ma sono contento soprattutto per il ritorno di Charles. Era importante fare bene per lui ed è il modo migliore per preparare la gara di domenica anche se sappiamo che sarà molto dura e difficile. Ma è una buona base per il team”.

Lottiamo con la McLaren, in griglia siamo messi molto bene anche con Sainz. Ed questo è il modo migliore per preparare la gara. Possiamo essere più che soddisfatti per le qualifiche. Le sessioni sono andate bene, per cui siamo soddisfatto“. Stranamente Vasseur, ai microfoni di Sky, non cita la Mercedes che è il vero avversario del weekend statunitense. Segno che c’è fiducia e che si pensa che si possano arginare la W14 dal fondo rivisto che sembra piacere più a Hamilton che a Russell.


Ferrari: incognita gara

La pole di Leclerc è arrivata con uno studio mirato della gestione degli pneumatici: “Siamo stati competitivi anche nel primo settore, ma è anche stata questione di gestione gomme e di avere un buon equilibrio tra il primo e l’ultimo settore. Quindi nel complesso siamo stati competitivi tutto il giro ed è stata una buona preparazione per la gara“.

Frederic Vasseur, team principal della storica Scuderia Ferrari

Dobbiamo mantenere la calma, perché parliamo di centesimi. Verstappen si è visto cancellare il tempo e la settimana scorsa abbiamo perso posizioni per centesimi di secondo. Questo significa che la situazione non è completamente cambiata da una settimana all’altra. Siamo in buone condizioni, ma dovremo vedere in gara come riusciremo a gestire gli stint lunghi perché non abbiamo fatto alcuna simulazione sulla lunga distanza nelle libere“.

Domenica sarà difficile perché andiamo alla cieca. Con questo format non abbiamo potuto fare simulazioni sulla lunga distanza. Abbiamo fatto solo 2 giri di fila. E’ difficile avere un quadro completo della gara, ma è la stessa situazione per tutti. Ci sarà un totale reset per domenica e dovremo tenere a mente che ci sarà la gara Sprint, che sarà il miglior modo per preparare la gara di domenica essendo l’unica sessione in cui potremo fare stint lunghi“. 

Così si è concluso l’intervento di Vasseur che sottolinea come il format sprint possa relativizzare ogni tipo di risultato. La mancanza di elementi accumulati sul ritmo gara induce alla prudenza. Anche perché, sul lungo, Red Bull, Mercedes e McLaren hanno dimostrato di saper gestire al meglio le coperture. Specialmente con temperature che si preannunciano molto alte. La partita è tutta da giocare ma per ora il primo gol lo hanno segnato Ferrari e Leclerc.


Autore: Diego Catalano – @diegocat1977

Foto: F1
, Scuderia Ferrari

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Diego Catalano