Formula 1

Mercedes: passo e gestione delle gomme danno fiducia in vista del GP

L’obiettivo della Mercedes prima di arrivare negli Stati Uniti era quello di provare a limitare i danni su una pista che non doveva addirsi troppo alla W14. Ad osservare le risultanze dopo due giorni di attività il bilancio è molto più positivo di quanto si potesse immaginare, specie con Lewis Hamilton che si è immediatamente adattato al nuovo pacchetto di aggiornamento presentato per l’occasione. 

Alla fine dei 19 giri della sprint race si può dire che con Ferrari la situazione è in pareggio. Un secondo e ottavo posto per la Stella a Tre Punte, una terza e una sesta piazza per il Cavallino Rampante. Di ulteriormente positivo c’è una McLaren che non ha spaventato come avvenuto in recenti circostanze. Insomma, al di là di qualche difficoltà di troppo incontrata da George Russell ma che potrebbe essere superata nell’arco della gara, c’è di che essere ottimisti nel clan di Brackley.

Lo avevamo specificato ieri a commento delle qualifiche: la gestione delle  gomme sarebbe stato il fattore dirimente. Cosa puntualmente verificatasi. La W14 si è dimostrata solida su questo versante e ha potuto approfittare, specie nelle posizioni di avanguardia, del calo prestazionale della Ferrari tenendola agevolmente a bada. La SF-23, a parità di mescole, ha sofferto nella fase finale dell’evento. Una tendenza che Mercedes intende sfruttare a suo vantaggio nei 56 giri che serviranno per completare il Gp che scatta alle 22:00 italiane.

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1, GP USA 2023

Mercedes: la W14 supera le aspettative

Lewis Hamilton è sicuramente il più soddisfatto nella coppia piloti. L’inglese cercava risposte che sono arrivate puntuali: la W14 è migliorata con le novità introdotte al fondo, cosa che dà speranze in chiave seconda piazza iridata; un obiettivo conseguibile se le difficoltà di Sergio Perez continueranno. 

È stata una gara divertente! Ho fatto una buona partenza alla prima curva e ho avuto una bella battaglia con Charles. Mi sono poi concentrato sul provare ad avvicinarmi a Max ma il loro ritmo al momento è inarrivabile. Abbiamo ancora molta strada da fare per eguagliare il passo che ha mostrato durante la Sprint. Ciononostante sono davvero felice di essere tornato sul podio”.

Partire davanti a Max sarà utile. Alla fine, penso che ci starà col fiato sul collo visto il ritmo che ha avuto oggi. Ritengo che si aprirà una bella lotta tra noi, le Ferrari e le McLaren. Siamo tutti abbastanza simili nel ritmo questo fine settimana, quindi spero che avremo una bella lotta. Tenere Max dietro sarebbe fantastico, ma in caso contrario faremo tutto il possibile per finire sul podio e portare a casa buoni punti”, ha così chiuso il sette volte iridato.

George Russell (Mercedes AMG F1 Team) – GP USA 2023

Russell è uscito con l’umore un po’ ammaccato dalla gara veloce. Due le penalità per il “63” per le quali non ha cercato giustificazioni: “È stata una giornata un po’ difficile per me. Entrambe le penalità che ho ricevuto oggi sono state giuste. Non sono riuscito a restituire la posizione a Piastri perché Gasly lo aveva già superato. Se avessi lasciato passare Piastri avrei dovuto lasciar passare anche Pierre. È stato un po’ un peccato perché è stata una mossa ottimistica da parte mia. Alla fine, però, non c’è una grande quantità di punti in palio il sabato”.

Conviene guardare alla gara nella quale scatterà dalla quinta piazzola. “Siamo in una buona posizione per lottare per un podio. Sarà una gara interessante. Le gomme si sono comportate bene nella Sprint, ma questo è stato aiutato dalle condizioni nuvolose e dalla temperatura che è scesa un po’. In gara ci sono due opzioni: sosta singola e doppia sono molto vicine, dovremo essere dinamici per reagire alla situazione. Dovremmo fare una bella lotta con le Ferrari e la McLaren di Norris. Potremmo avere la velocità su di loro, ma partono davanti, quindi vedremo cosa possiamo fare”.


Mercedes, GP USA 2023: obiettivo podio

Toto Wolff, tornato in azione dopo due GP ai box causa convalescenza, si è detto cautamente ottimista su come si sono comportati i nostri aggiornamenti: “Non pensavamo che questa sarebbe stata una pista in cui saremmo stati vicini ai primi. Ci sono molte curve veloci che di solito non sono il nostro forte, quindi abbiamo fatto un buon passo in avanti. Questo si è rivelato fondamentale per metterci in condizione di segnare punti solidi”.

Sappiamo di avere ancora molto lavoro da fare per raggiungere la testa della classifica, ma possiamo essere incoraggiati dal nostro primo podio sprint della stagione. George ha fatto tutto quello che poteva e portare a casa un punto dopo essere partito in P11 è utile per la squadra. La sua penalità era del tutto giustificata e avremmo dovuto restituirgli la posizione. È stata colpa mia, perché pensavo che avessimo più ritmo per andare avanti di cinque secondi. Se domani giocheremo bene con la strategia, dovremmo lottare per una solida posizione sul podio”.

Toto Wolff, Andrew Shovlin e James Allison, Mercedes AMG F1

Anche Andrew Shovlin è apparso sollevato dopo aver visto all’opera la W14 evoluta. “C’è molto incoraggiamento che possiamo trarre dalla gara, anche se avremmo potuto portare a casa qualche punto in più se tutto fosse andato per il verso giusto. Lewis ha avuto un buon ritmo nella Sprint Shootout. Eravamo a 0,139 secondi dalla pole venerdì, a 0,069 oggi. Questo è un buon segno che l’aggiornamento ci ha portato nella giusta direzione. George non aveva un nuovo set di gomme morbide per il suo ultimo run, non sarebbe mai stato in grado di impensierire le prime file”.

Il secondo posto è stato il meglio che potevamo fare ma è stato incoraggiante vedere quanto ritmo Lewis avesse su Leclerc. Questo è un altro segno che ci dice che ci stiamo muovendo nella giusta direzione. Ora abbiamo alcuni buoni dati da rivedere durante la notte come parte dei nostri preparativi per la gara. La gara più lunga apre alcune opzioni sulla strategia, quindi speriamo di essere in grado di fare progressi con entrambi i piloti. Max è stato in grado di tenerci a distanza, ma sembrava che avessimo il ritmo per sfidare tutti gli altri. Il nostro obiettivo per domani deve quindi essere un doppio podio”.

La gara che scatterà alle 22:00 italiane dovrà confermare i progressi e, se possibile, dovrà servire a rimpinguare il bottino di punti su una Ferrari che, sul lungo, sembra essere più in difficoltà a causa di una non puntuale gestione delle gomme Pirelli. Con le temperature che si preannunciano ancora più alte la SF-23 potrebbe ulteriormente soffrire.


Autore: Diego Catalano – @diegocat1977

Foto: F1
, Mercedes AMG F1 Team

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Diego Catalano