Durante le Fp1, Red Bull e Verstappen per alcuni sono quasi parsi spaesati. Indietro sui riscontri cronometrici, il team di Milton Keynes ha deciso di utilizzare solamente la mescola Hard. Il motivo è semplice: studiare quanto più possibile l’assetto della vettura e prepararsi al meglio per le due gare del weekend, quella mini da 100 Km e la classica domenicale. Lo ha fatto, senza nemmeno testare per un giro le Soft, sapendo che le qualifiche non sarebbero state un problema.
E in fatti nel tardo pomeriggio italiano arriva l’ennesima pole position stagionale per Max Verstappen. L’olandese ha saputo gestire al meglio una condizione di clima cangiante, con le temperature in rapida discesa che di fatto hanno tolto tanto grip dall’asfalto. Uno scenario competitivo amministrato alla perfezione che regala la partenza dal palo. Al contrario, malgrado si stato ufficializzato a bordo della RB20 nel 2024, Perez non è andato oltre la nona piazza questa volta per sfortuna.
Verstappen torna davanti a tutti nelle qualifiche del Gran Premio del Brasile. Conquista la trentunesima pole position in carriera e l’undicesima della stagione 2023. L’intera sessione classificatoria è stata condizionata dal possibile arrivo della pioggia, che puntualmente ha fatto presenza a sette minuti dal termine del Q3. I piloti rimasti in lotta per la prima piazza hanno avuto a disposizione un solo giro lanciato e il box Red Bull, consapevole dell’imminente arrivo della perturbazione, non si è fatto trovare impreparato.
Max è stato uno dei primi piloti a scendere in pista e quell’unico tentativo è stato sufficiente per conquistare l’ennesima pole della stagione e rifilare circa due decimi e mezzo al rivale più vicino, ovvero Charles Leclerc. A seguire le fresco tre volte campione del campione della scuderia di Milton Keynes.
“Non sapevamo quando sarebbe arrivata la pioggia, ma al tempo stesso avevamo calcolato la sua presenza. Un meteo davvero folle, ne stavo parlando con Charles, perché durante il giro il vento ha cominciato a cambiare e a diventare molto forte, ed entrambi abbiamo perso tempo. Sono comunque contento dell’ultimo giro. Sembra che siamo tutti molto vicini a Interlagos e mi aspetto lo stesso anche in gara. Le gomme hanno sempre un buon livello di degrado in Brasile, quindi qui è tutta una questione di gestione. L’anno scorso non ci siamo riusciti, ma credo che quest’anno sia andata e andrà meglio”
Il team Red Bull è riuscito a conquistare quattro Sprint Race su cinque disputate: tre sono state vinte da Max Verstappen (Austria, Belgio e Stati Uniti) e una da Sergio Perez (Azerbaijan). L’unica mini gara che ha fatto eccezione è stata quella del Qatar, vinta dal pilota della McLaren Oscar Piastri. In vista della Sprint Shootout il pilota nativo di Hasselt avrà a disposizione due set di gomme soft nuove come Norris e Alonso, mentre Leclerc, Stroll, Piastri, Russell e Hamilton ne avranno a disposizione solo uno. Vedremo se l’olandese riuscirà a sfruttare al meglio questo vantaggio per poter conquistare l’ennesimo successo nell’ultima Sprint della stagione 2023.
Se Verstappen ha dominato per tutta la stagione collezionando record, Sergio Perez continua a vivere un momento di profonda crisi. Il messicano ha avuto tanta sfortuna nelle qualifiche: mentre stava completando il suo giro nel Q3 ha trovato la bandiera gialla a causa dell’uscita di Oscar Piastri, costretto ad alzare il piede senza poter realizzare un crono. Partirà dalla nona casella della griglia, mentre Lewis Hamilton, con il quale si sta giocando il secondo posto della classifica piloti, scatterà dalla terza fila (quinta posizione).
Il secondo pilota della Red Bull ha espresso tutta la sua delusione durante le interviste nel post qualifica: “Siamo stati incredibilmente sfortunati quest’oggi [ieri per chi legge]. Dovevo essere in prima fila. Il mio giro era molto vicino a quello di Max fino all’ultima curva ma poi ho trovato Piastri. ho dovuto pertanto rallentare la mia andatura. Sono stato molto sfortunato perché sembrava che potessimo fare molto meglio oggi”.
Sulla pista di Interlagos assisteremo a un sabato particolarmente intenso in cui piloti e team dovranno affrontare la F1 Sprint, mini gara da 100 Km, che regalerà i primi punti iridati di questo week end. Alle ore 15 ora italiana prenderà il via la Sprint Shootout, sessione che definirà la griglia di partenza della gara pomeridiana che prenderà alle 19.30.
Autore: Silvia Napoletano – @silvianap13
Immagini: Oracle Red Bull Racing 2023