Analisi Tecnica

Alpine A524/Analisi tecnica: outwash e anti-dive anteriore, fondo gestione vortex edge, nuova cinematica push-rod al retrotreno

L’Alpine A524 svela le proprie forme al mondo. L’unveiling, in concomitanza con la vettura per il mondiale di resistenza (WEC), è stato anticipato dalle consuete parole di rito assieme alla presentazione dei piloti. A livello tecnico, si evincono modifiche importanti. Gli ingegneri della scuderia francese hanno cambiato l’iterazione aerodinamica dei flussi lungo la vettura, affinando alcuni concetti per migliorare efficienza e carico dell’auto, creando nuove strade per i flussi esterni e interni.


Alpine A524/Analisi Tecnica anteriore: drop netto migliora l’outwash. Antidive maggiore prodotto dalla sospensione

Osservando la parte anteriore della monoposto, possiamo capire l’ampio lavoro di sviluppo aerodinamico effettuato dal team. Notiamo come il nosecone possegga un volume più ampio, presentando una sezione d’attacco tra l’ala e il main plane con una punta maggiormente pronunciata verso il limite concesso dal regolamento (rettangolo bianco).

anteriore A424

Inoltre è stata modificata la direzione dei flussi tramite degli ipersostentatori che, oltre la funzione nel donare rigidità ai flap, forniscono “un’impronta primitiva” ai fluidi che investono la vettura. Verso la zona più esterna dell’ala, si nota come i flap presentino un drop localizzato molto spinto verso gli end-plate (cerchio verde), con l’obiettivo di generare una buona quantità di outwash utilizzando solo una porzione ridotta dell’ala. Notiamo infatti che su molte monoposto si sta cercando di addolcire il drop o, come in questo caso, di localizzarlo.

A Livello sospensivo, sebbene venga mantenuta la filosofia push-rod, è stato modificato il punto d’attacco del braccetto posteriore del triangolo superiore, provvedimento necessario per raggiungere un grado maggiore di anti-dive. Inoltre, il primo braccio del triangolo superiore è stato alzato di diversi millimetri ottenendo così uno spazio tra i wishbone più grande. Grazie a questi cambi la rigidità del vincolo risulterà maggiore ,aspetto che offre la possibilità di ridurre le dimensioni di tutti i braccetti. Ergo un guadagno in termini di pulizia del fluido.

sospensione anteriore Alpine A524

Modifiche parziali si possono notare anche nel sistema frenante, per cercare di garantire una struttura vorticosa più fattuale per quanto concerne il mero raffreddamento dell’auto transalpina. Per questa semplice ragione sui copri cerchi sono presenti dei fori, in grado di favorire il deflusso dell’aria calda dopo aver abbassato la temperatura di freni e pastiglie.


Alpine A524/Analisi tecnica centro vettura: nuovo fondo per gestire il tyre wake. Side-pod ridisegnati migliorano l’undercut

Spostando l’attenzione nella parte centrale della monoposto, si apprezza un grande lavoro in una delle parti più importanti della macchina: il fondo. Il marciapiede laterale presenta 5 elementi a forma circolare che sostengono un profilo longitudinale che controlla il cosiddetto vortex edge con cui si sigilla il fondo. I due tagli presenti nella zona iniziale, invece, creano una sovrappressione statica locale che “aggira” il tyre-wake, ovvero il fluido turbolento derivante dalla gomma frontale, sigillando al medesimo tempo il pavimento.

In più fa presenza un chiaro svaso centrale, molto utile per canalizzare i fluidi provenienti dalla zona dell’undercut (peraltro ampliato) verso il retrotreno e, contestualmente, direzionare i vortici che si creano sul fondo. Per quanto riguarda le bocche dei radiatori notiamo una sezione maggiore allungata verso l’esterno, utile a garantire un volume maggiore del sottosquadro.

fondo Alpine A524

Oltre a questo osserviamo il vassoio all’ingresso dei side-pod, utile a dividere i flussi tra interno ed esterno vettura. Al di sopra degli specchietti e delle panche i tecnici hanno inserito delle piccole appendici, con l’obbiettivo di aumentare l’outwash dei flussi in quella zona. Airscope maggiorato per fornire la corretta refrigerazione alle componenti interne che, a quanto sembra, dovrebbero aver mantenuto la medesima collocazione interna.


Alpine A524/Analisi tecnica posteriore: sospensione pull-rod ridisegnata. Fori per l’espulsione dei fluidi caldi

Scivolando con il punto di i mira verso il retrotreno prendiamo in esame una modifica rispetto alla vettura 2023. Parliamo di un provvedimento che gestisce “l’espulsione” dei gas caldi dall’interno del cofano motore. Gli ingegneri del team francese, di fatti, hanno inserito 4 fori nella parte posteriore del cofano che di fatto prendono il posto della classica pinna. Dalla vista superiore, inoltre, si osserva una modifica al disegno della sospensione.

Lo schema resta il medesimo, push-rod, ma dal confronto con la vettura dell’anno scorso, pare ci sia una modifica ai punti di attacco dei braccetti anteriori dei due triangoli ora spostati verso il posteriore, con la loro lunghezza che risulta inferiore. Il puntone passa ora all’esterno dell’area del triangolo superiore. Scelta dettata da un diverso posizionamento delle componenti interne della sospensione, quali rocker, barre anti-rollio e di torsione. Attendiamo immagini migliori per ulteriore conferme.


Autori: Alessandro Arcari – @berrageiz – Leonardo Pasqual – @PasqualLeonardo

Immagini: Alpine F1 Team

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Pubblicato da
Zander Arcari