La Red Bull RB20 si mostra al mondo. Anche l’ultima monoposto della griglia fa vedere finalmente le sue forme. Una vettura che nemmeno a dirlo resta la netta favorita, perchè il vantaggio tecnico accumulato nei primi due campionati dell’era wing car comunque pesa. Adrian Newey resta prudente. Il genio di Stratford-Upon-Avon si è descritto leggermente preoccupato, per via della convergenza prestazionale giunti al terzo anno con il medesimo corpo normativo.
Tuttavia, se è pur vero che la “coerenza normativa” può incidere non poco in tal senso, va comunque considerato che la squadra di Milton Keynes ha continuato a vincere, peraltro senza troppo affanno, sebbene da fine estate non abbia più aggiornato la RB19. Una prova di forza non indifferente. Questo significa che gli sforzi profusi dal reparto tecnico hanno speso molta più energia verso il progetto 2024 rispetto agli altri.
Per il resto possiamo dire che la vettura mostra aspetti tecnici assai interessanti. Modifiche su una base già ben oliata che, come al solito, metteremo sotto la lente di ingrandimento tramite un nostro articolo dedicato. Mentre la nostra redazione sta preparando la disamina tecnica, ecco qualche scatto dell’ultima opera di ingegneria aero-meccanica della Red Bull, un’auto che certamente ha tutta l’intenzione di sorprendere ancora una volta. Da notare che Horner è presente!
Autore: Alessandro Arcari – @berrageiz
Immagini: Oracle Red Bull Racing