Formula 1

GP Bahrain 2024/Analisi telemetrica: Ferrari SF-24 ottimizza l’EOSS. Red Bull vola nel T2

Red Bull ha battuto tutti, anche la Ferrari SF-24. La gara in Bahrain ha ricalcato le gerarchie della passata stagione e, a malincuore, ha riportato alla mente un film già visto. Max Verstappen comincia il 2024 sugli stessi standard del 2023, vincendo con oltre 20 secondi di vantaggio sul compagno di squadra. Una mostrando sempre composta e bilanciata la RB20, capace di dominare la scena senza troppi affanni.

Buona gara della rossa, tutto sommato. Sainz conquista il podio mostrando un ritmo parecchio simile a quello di Perez. Più complicata la gara per Leclerc, 4° al traguardo, vittima di un problema nel bilanciamento in frenata sull’asse anteriore. La vettura del monegasco, ha sofferto uno sbilanciamento di temperature che di fatto faceva pendere verso destra la vettura in fase di staccata, complicando la gestione del pilota.

Nei comunicati tecnici della FIA sono annotate alcune modifiche all’impianto frenante della vettura numero 16, che potrebbero essere dovute ad alcune problematiche riscontrate nella giornata di ieri. Nonostante queste difficoltà, Leclerc ha saputo reagire a un primo stint su gomma rossa, amministrando una vettura bizzosa che gli ha fatto perdere tre posizioni.


Gp Bahrain 2024/Telemetria 1° Stint – T2: Ferrari SF-24 a due facce: Sainz gestisce la Soft, Leclerc in flat out alla 12

Valutiamo il comportamento delle vetture nel settore centrale, calcolato sul giro veloce di ogni pilota nei primo stint. Nel grafico a seguire, i tre competitor in questione montavano una gomma Soft usata. Prendendo in esame la telemetria notiamo come in approccio di curva 6, Sainz sia più conservativo nell’applicare sforzi laterali sugli pneumatici, con una velocità inferiore di 10 km/h. Sempre alla 6, Leclerc mantiene una percentuale di gas maggiore toccando una velocità più alta in approccio della 8.

analisi telemetria T2 – 1° Stint – Gp Bahrain 2024

In uscita da quest’ultima, Verstappen raggiunge il 100% dell’acceleratore più rapidamente della rossa, mentre in approccio frena con molto anticipo. Per il resto si evince come le due SF-24 fanno forza su una buona trazione per raggiungere la velocità più alta prima di curva 9 e 10. In queste due curve, dove risulta cruciale il bilanciamento in fase di staccata, Charles ha mostrato una certa sofferenza nel corso del primo stint, cedendo alcune posizioni nel rettilineo seguente.

Alla 11, a bordo della strepitosa RB20, l’olandese tre volte campione del mondo si dimostra il migliore in accelerazione, andando sul gas in maniera più efficace efficace e raggiungendo il 100% prima degli avversari. Il ferrarista interpreta questa sezione di pista, differentemente. Al contrario quanto fanno Verstappen e Sainz, Charles, alla 12, sceglie di mettere più energia nelle coperture effettuando la curva in pieno.


Gp Bahrain 2024/Telemetria 2° Stint : la Ferrari SF-24 di Leclerc risparmia la Hard. Red Bull più bilanciata

Proseguendo nella seconda parte di gara, dobbiamo considerare che le vetture girano con circa 40 kg di benzina in meno nel serbatoio. Questo vantaggio in termini di peso permette a Sainz e Verstappen di migliorare le proprie percentuali sull’utilizzo dell’acceleratore. Come si può notare nella tabella “data” al centro della telemetria, i due, parità di mescola Hard, migliorano la percentuale di full throttle diminuendo il tempo di cornering.

Situazione differente per Leclerc. Vediamo dalla sezione relativa all’acceleratore come abbia faticato maggiormente nella gestione della sua SF-24. Queste difficoltà non gli hanno concesso di migliorare le proprie prestazioni in percentuale. Concentrandosi sulla parte finale del settore T2, infatti, si nota come il monegasco cerchi di parzializzare di più rispetto agli avversari, imponendo uno stress minore sulle coperture.

analisi telemetria T2 – 2° Stint – Gp Bahrain 2024

Nello snake (5-6-7) il migliore nel secondo stint è ancora Verstappen. Il vincitore del Gran Premio del Bahrain mostra un’ottima vettura nei cambi di direzione, capace di portare una velocità in media più rapida di 5 km/h se paragonata a quella delle rosse. Differenze a favore di una Red Bull pressoché perfetta che a Max di guadagnate 6 decimi su Sainz e oltre un secondo su Leclerc, costruendo il giro più veloce in questa sezione del tracciato.


Gp Bahrain 2024/Telemetria 3° Stint: Verstappen sfrutta l’extra grip della C3 per ottenere il best lap

Nell’ultimo compare nel corso dello stint finale sempre relativo al T2, l’olandese mette in mostra i muscoli staccando un crono superlativo. Verstappen non raggiunge velocità di molto elevate alla fine dei rettilinei, ma sfrutta in curva i vantaggio della Soft nuova. Dalle percentuali sul gas, si nota come la percentuale di tempo in flat out sia nettamente maggiore rispetto ai ferraristi.

Alla 6 il campione del mondo in carica ottiene una velocità di punta più elevata, sfruttando il succitato extra grip in uscita dalla 4 fornito dalla Pirelli a banda rossa nuova di trinca. Mentre alla corda, il grande carico aerodinamico della RB20, sommato alla prestazione dello pneumatico C3, consentono al pilota Red Bull di ottenere 10 punti di velocità in più a centro curva se paragonato con il resto dei competitor presi in esame.

analisi telemetria T2 – 3° Stint – Gp Bahrain 2024

Un ulteriore punto nel quale Verstappen fa la differenza va ricercato nelle ultime curve del settore centrale. In uscita da curva 8, di fatti, l’ex Toro Rosso pigia il pedale dell’acceleratore prima dei “due Carlo”. La sua monoposto è più composta e gli consente di raggiungere il 100% del gas anticipatamente. Max porta questa maggiore velocità anche nelle due curve successive (9 e 10) sfruttando le buone doti di scorrevolezza della sua RB20, ottenendo la velocità più elevata alla 11.


Autori e grafici : Alessandro Arcari – @berrageiz – Leonardo Pasqual – @PasqualLeonardo

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Pubblicato da
Zander Arcari