Formula 1

GP Miami/Analisi F1 Sprint: Ferrari perde meno di 0.2’’ al giro da Red Bull

Nella F1 Sprint di Miami Charles Leclerc con la sua Ferrari ha mostrato un buon feeling con il circuito della Florida, sebbene non abbia disputato l’unica sessione di prova libere della giornata di ieri. La seconda posizione alle spalle di Verstappen è figlia di un ottimo set-up studiato al simulatore a Maranello. Gli aggiustamenti che verranno fatti prima della qualifica e le varie strategie di gara, inoltre, potrebbero avvicinare ulteriormente il monegasco all’olandese, benché il poco degrado visto in pista oggi fa presupporre a una corsa con unica sosta.

Max ha trasformato la pole position in vittoria grazie a una partenza molto aggressiva che ha costretto Charles a rallentare per non finire a muro. L’olandese ha però lamentato problemi al posteriore in trazione, con una RB20 che sembrava poco stabile al retrotreno. Prestazione degna di nota anche per Ricciardo che ha confermato la quarta posizione. L’australiano grazie al nuovo telaio trovato un buon feeling costruendo una gara in difesa su Sainz. Spagnolo della Ferrari che ha pagato l’EOSS non ottimale mostrando un livello di resistenza all’avanzamento alto, come per il compagno

F1, Ferrari: Leclerc paga l’EOSS. Sainz rallentato da Ricciardo

Il grafico illustrante il passo gara medio realizzato dalla nostra redazione denota una vicinanza nel valore assoluto tra Leclerc e Verstappen. Charles ha perso in media meno di due decimi al giro nell’arco della mini gara da 100 km, a causa di qualche errore e per far respirare la vettura. Ricciardo e Sainz, impegnati in una lotta serrata, perdevano mediamente circa 8 decimi al giro dal leader. Lo spagnolo era senza dubbio più rapido ma il tappo della VCARB ha di fatto distrutto le sue speranze di giocarsela con l’altra Red Bull di Checo Perez.

passi gara F1 Sprint – GP Miami edizione 2024

Il problema relativo all’EOSS (velocità alla fine del rettilineo), unito alla continua lotta con l’australiano, non ha permesso al pilota originario di Madrid di esprimere al massimo le performance della sua SF-24 numero 55. Discorso simile vale per Oscar Piastri che essendo l’unica McLaren in pista non ha fornito un chiaro riscontro in merito agli aggiornamenti portati in pista dal team di Woking.

F1, Ferrari: Leclerc fa “respirare” la SF-24. Degrado generale negativo

Il grafico relativo al degrado conferma quando detto in precedenza in termini di usura della gomma. Tutti i piloti, a parte Hamilton rallentato da Magnussen, mostrano un decadimento negativo. I tempi sul giro miglioravano man mano che le vetture divenivano più leggere. Esaminando la prestazione di Leclerc, si nota come al giro 9 e 10 (4 e 5 nel grafico) abbia alzato i propri tempi, accumulando un certo distacco su Verstappen. Charles aveva capito che l’attacco al campione del mondo non era possibile e ha scelto di distanziarsi per far respirare la vettura.

degrado F1 Sprint – GP Miami 2024

Inoltre il suo ingegnere di pista gli ha più volte chiesto di essere gentile sulle gomme, in trazione dopo la 11 e in ingresso di curva 14. Verstappen invece, alla domanda sul bilanciamento generale della monoposto, ha risposto in modo scocciato lamentando molta instabilità al posteriore. Max ha chiesto aggiustamenti al setting in vista della qualifica per migliorare la fase di trazione nel lento. Degrado simile invece per Sainz e Piastri alle spalle di Ricciardo.

Ferrari SF-24 più veloce di Red Bull a fine T1. RB20 migliore nel lento

Analizziamo ora un nuovo grafico che illustra la media della velocità dei piloti nei tratti di pista indicati, in questo caso nel corso della Sprint Race. Con 40 kg di benzina circa nel serbatoio, Verstappen e Leclerc ottengono velocità simile nelle curve veloci, alla fine del T1. Charles è addirittura mediamente più rapido di Max, imponendo però uno stress maggiore sulle coperture. Hamilton invece non ha potuto esprimere al meglio le doti della sua W15 nel T1, a causa della presenza di Magnussen con una Haas più scarica impossibile da superare.

media della velocità in curva – F1 Sprint – Gp Miami 2024

Nella parte lenta e più guidata alla fine del T2 dominano sempre le due Red Bull. In questa sezione di tracciato a stelle e strisce, Verstappen riesce a guadagnare ben 5 km/h su Leclerc, anche se come detto aveva un posteriore imperfetto. Buona prestazione anche da parte di Piastri che potrebbe aver giovato degli aggiornamenti portati sulla sua monoposto, registrando un riferimento simile ai due piloti Red Bull.


Autori e grafici: Alessandro Arcari – @berrageiz – Leonardo Pasqual – @PasqualLeonardo

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Pubblicato da
Zander Arcari