Formula 1

Ferrari, Vasseur traccia la via del recupero

La Ferrari è alla ricerca di un riscatto convincente dopo il disastro combinato in Canada. La SF-24 EVO ha ricevuto un ulteriore aggiornamento per il Gp di Spagna, e in mattinata è stato Carlos Sainz a portare a battesimo la nuova versione della monoposto, mentre Leclerc, per avere una prova comparativa su pista, ha corso con una vettura ibrida, ovvero solo con l’ala posteriore e le pance nuove, mentre tutto il resto è stato installato nel pomeriggio.

Tutto sommato, la prestazione dello spagnolo non è stata poi così malvagia, considerando il secondo tempo finale e il buon ritmo dimostrato sul passo gara, mentre Leclerc ha lottato con la vettura in entrambe le sessioni, facendo anche dei cambiamenti d’assetto molto invasivi a metà FP2. C’è la netta sensazione dunque che il monegasco non abbia alcun feeling positivo con la SF-24 in questo inizio di fine settimana, con il venerdì concluso a tre decimi dal miglior tempo di Hamilton.

Charles Leclerc (Ferrari) durante le libere in Spagna

I due piloti dovranno fare di necessità virtù: a Barcellona sarà troppo importante ottenere un risultato positivo per cancellare Montreal e dare la sensazione di essere nel pieno della battaglia con Red Bull, McLaren e, udite udite, Mercedes. Sì, perché le Frecce d’Argento sembrano in forma anche al Montmelo. Che abbiano azzeccato gli ultimi aggiornamenti? Solo il tempo, e i tempi, ce lo diranno tra meno di 24 ore.

Ferrari, la consapevolezza prima di tutto

La Ferrari però deve pensare a se stessa: ci sono ancora delle cose da sistemare affinché si possa pensare di essere realmente competitivi a Barcellona, anche perché, specialmente con Leclerc, l’ora in meno con la vettura aggiornata rispetto al compagno di squadra sembra aver pesato e non poco sulla prestazione assoluta del pilota monegasco, il quale ha etichettato come “orrenda” la sua SF-24 nella prima sessione di libere.

Prima del weekend, Sainz ha detto come ci fossero le possibilità di vincere in Spagna, un qualcosa che anche il team principal Frederic Vasseur ha ribadito nel corso della conferenza stampa di oggi tra le due sessioni di prove libere, quando ancora quindi il monegasco non aveva manifestato le difficoltà poi palesatesi nelle FP2. Tra poco Charles ci dirà che cosa è accaduto, ma intanto restiamo alle analisi del capo del muretto della Scuderia.

un sorridente Frederic Vasseur (Scuderia Ferrari) osserva il team dall’hospitality – GP Monaco 2024

“Nel Gp del Canada abbiamo sbagliato tutto – ha ammesso Fred -. Sin dall’inizio del weekend ci sono stati problemi con l’assetto della vettura, di affidabilità e poi di contatti in pista in gara. Siamo riusciti a individuare dove abbiamo sbagliato, vedremo cosa riusciremo a fare qui in Spagna. Le idee sono piuttosto chiare, spero che non cadremo di nuovo negli stessi problemi ed errori dello scorso weekend”.

“Siamo in grado di vincere ovunque, ma non è possibile fare delle previsioni chiare e precise su ogni pista. Ci sono otto macchine racchiuse in un decimo e mezzo da inizio anno, è la realtà di questa F1 specialmente in qualifica, dobbiamo prendere ogni risultato con le pinze. Le prime sensazioni di questo fine settimana sono positive, siamo riusciti a testare il pacchetto. Tutto sta andando bene, ma dobbiamo aspettare sabato e domenica per trarre delle conclusioni”.

La consapevolezza di aver sbagliato tutto in Canada, ammetterlo quindi, fa parte della narrazione che la Ferrari sta offrendo in questo weekend. Anche Leclerc infatti ha dichiarato nella giornata di ieri come i problemi siano stati prima individuati, poi risolti. Sulla vettura del monegasco è stata sostituita la MGU-H, mentre su quella di Sainz tutta la power unit. L’affidabilità è ancora un problema, quantomeno lo era prima delle FP1 di oggi. Sarà stato davvero risolto?

Charles Leclerc (Ferrari) segue la gara dai box dopo il ritiro – Gp Canada 2024

Autore: Andrea Bovone

Immagini: Scuderia Ferrari

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Andrea Bovone