Formula 1

F1, Ferrari punta sugli update: lavoro per sbloccare il potenziale

Il venerdì della Ferrari nel Gp di Spagna di F1, ci ha detto come la SF-24 aggiornata ulteriormente al Montmelò sia ancora in una fase di comprensione. Sia Sainz che Leclerc avranno da lavorare tra stanotte e domattina per avere a disposizione una vettura in grado di fare la voce grossa in qualifica, ma soprattutto in gara. Lo spagnolo ha chiuso al secondo posto, mentre il compagno di squadra è sesto. Per quanto riguarda Charles, i problemi sono iniziati quasi subito nelle Fp1, con la monoposto che non rispondeva ai comandi del pilota, il quale l’ha definita come orrenda.

C’è da dire come la vettura del numero 16 fosse aggiornata in parte, ovvero con l’ala posteriore e le pance, mentre il resto era applicato sulla gemella di Sainz. Il madrileño, da parte sua, è invece apparso un po’ più a suo agio. Ha intravisto il potenziale della SF-24 aggiornata e conta di poterlo sfruttare appieno nella giornata odierna. Un po’ quello che pensa Ferrari che ha speso la notte per lavorare al simulatore, per offrire la messa a punto ottimale che possa sbloccare il rendimento.

primo piano della SF-24 di Carlos Sainz (Scuderia Ferrari) -durante le Fp2 del Gran Premio di Spagna edizione 2024

Il resto della compagnia ci ha detto come la McLaren sia in palla, così come anche la Mercedes, la quale sta cercando continuità dopo una prima parte di stagione molto difficile. Da interpretare la Red Bull: Verstappen sembra essere sempre in grado di mettere una pezza alle complicanze della RB20, cosa che invece fatica e non poco a fare Perez, soltanto tredicesimo a fine giornata.

F1, Ferrari: Sainz comunque contento nei problemi

Come detto, la Ferrari di Sainz non ha comunque sfigurato, chiudendo a soli 22 millesimi dal miglior tempo conquistato da Lewis Hamilton. Lo spagnolo ha avuto il privilegio di scendere subito in pista con la SF-24 EVO versione Barcellona, una monoposto profondamente rivista ma che sembra ancora soffrire in determinati punti del tracciato, dove non è riuscita a massimizzare il rendimento sino ad ora. Tuttavia le potenzialità ci sono e il team sta lavorando per poterle sbloccare.

Sul ritmo gara è difficile dare una spiegazione chiara a ciò che abbiamo visto: a parte il fatto che l’applicazione della F1 ha deciso di non funzionare, non permettendoci di lavorare al meglio negli ultimi 12 minuti, chi ha provato le Soft è perché forse pensa di poter fare due soste e utilizzare questo compound nonostante l’abrasività da sempre potente del tracciato catalano, e i tempi di Carlos si aggiravano su quelli di Piastri, mentre Verstappen, per esempio, ha provato le medie.

Carlos Sainz (Scuderia Ferrari) si preparare per salire a bordo della SF-24 – GP Spagna 2024

Nonostante il secondo posto, lo spagnolo non nasconde le difficoltà: Un venerdì complesso, come del resto accade sempre a Barcellona quando il sole batte forte e le condizioni della pista evolvono continuamente. Abbiamo faticato in entrambe le sessioni con il bilanciamento vettura ma credo che tutti abbiano dovuto fare i conti con questo problema. Nel complesso sono abbastanza contento della vettura ma c’è ancora del lavoro da fare specialmente sul passo gara”.

F1, Ferrari: Leclerc ammette le difficoltà

Charles Leclerc è certamente molto poco soddisfatto della sua giornata di lavoro. La Ferrari del monegasco è sembrata parecchio distante dalle prestazioni di quella di Sainz, e forse essere stato colui che non ha avuto a disposizione sin da subito la vettura completamente aggiornata, non gli ha permesso di trovare il feeling giusto. Domani il lavoro da fare sarà pesante.

Già nel corso delle FP2, la macchina è stata molto sui cavalletti dopo la prestazione non convincente nella simulazione del giro secco, chiusa a tre decimi da Hamilton e di conseguenza anche da Sainz. Charles sa benissimo di avere bisogno di un cambio di rotta, a cominciare dal bilanciamento della monoposto, difficile da trovare un po’ per tutti in Spagna, per Leclerc però sembra un po’ di più.

Charles Leclerc (Scuderia Ferrari) per nulla soddisfatto della SF-24 – Fp2 – GP Spagna 2024

“Una giornata difficile per quel che mi riguarda – riferisce il pilota della Ferrari alla fine di questa lunga giornata. Abbiamo faticato un po’ a trovare il giusto bilanciamento della vettura e ci concentreremo su questo aspetto nel prepararci in vista di domani. In FP2 abbiamo montato i nuovi aggiornamenti ma abbiamo parecchio lavoro da fare visto che ancora non mi sento pienamente a mio agio”.


Autore: Andrea Bovone

Immagini: Scuderia Ferrari

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Andrea Bovone