Formula 1

F1, Vasseur sta rifondando la Ferrari

La Ferrari è nel pieno di un periodo piuttosto delicato per quel che concerne il mondiale 2024 di F1. La Scuderia di Maranello deve far fronte ai problemi avuti nelle ultime settimane con il pacchetto di aggiornamenti portato a Barcellona, il quale però non ha portato i benefici sperati, anzi, ha fatto fare alla SF-24 uno step all’indietro nei confronti delle altre scuderie top, brave invece a rinforzarsi con gli ultimi sviluppi.

Con la versione della monoposto vista in Spagna e in Austria abbiamo ritrovato il porpoising, ovvero quel fenomeno che fa sobbalzare la vettura ad alte velocità, specialmente in curva in questo caso. Evidentemente è stato fatto un passo indietro importante sotto questo punto di vista, tant’è che a Silverstone si è tornati alla specifica vista da Imola in poi.

Charles Leclerc (Ferrari) pronto a salire in macchina

Per il weekend di Budapest troveremo nuovamente la SF-24 più recente, ma con un aggiornamento sul fondo e che dovrebbe permettere ai piloti di avere più feeling: le caratteristiche dell’Hungaroring difficilmente metterà in mostra nuovamente i saltellamenti, pur avendo un settore abbastanza veloce come quello centrale, ricco di curvoni e cambi di direzione in sequenza.

Ferrari, mettere Leclerc nelle giuste condizioni

In Ferrari bisogna fare i conti con i malumori di Charles Leclerc. Nelle ultime due gare, il monegasco ha chiuso sempre fuori dalla zona punti per sì un po’ di sfiga, come scritto qualche giorno fa, ma anche per via di scelte condivise e che hanno portato il monegasco a osare fin troppo, come appunto a Silverstone, quando ha montato le gomme intermedie in condizioni di pista ancora asciutta sperando in una pioggia arrivata soltanto otto giri più tardi.

Sul monegasco tante, troppe chiacchiere nelle ultime settimane. Per qualcuno, l’arrivo imminente di Lewis Hamilton, che ricordiamo nel 2025 sarà un pilota della Scuderia di Maranello, ha destabilizzato il vincitore del Gp di Monaco, forse perché non più al centro del progetto.

Charles Leclerc (Scuderia Ferrari) sorride con il suo trofeo . Gp Monaco 2024

L’occasione però di prendere un sette volte campione del mondo, il più vincente della storia della F1 in termini di Gp, beh, non può certamente essere ignorata, e Leclerc stesso deve stare comunque tranquillo, perché ha la fiducia totale del team, avendo sottoscritto un rinnovo di tre anni più un’opzione per i due successivi. In sostanza un quinquennale che deve dare solidità anche nella testa di Charles.

“La Ferrari è la Ferrari – ha detto Leclerc -. Ha bisogno dei piloti migliori, quindi, per il bene della Scuderia, l’arrivo di Lewis è più che comprensibile. Non ci sono aspetti negativi, stiamo parlando di Hamilton. Sarà per me un’opportunità incredibile, potrò imparare tanto dal pilota più vincente di sempre e avrò la possibilità di mettermi alla prova contro Lewis, un punto di riferimento per tutti”.

“Quando indosso il casco, mi convinco di essere il pilota più veloce di tutti, ma non vedo l’ora di misurarmi con Lewis, sarà davvero interessante. Ho sempre detto che si impara tanto da ogni compagno di squadra, e quando guardo il suo modo di guidare non vedo punti deboli. E’ incredibile, ha solo punti di forza, sono impaziente di vedere come lavorerà con gli ingegneri per imparare da lui e migliorare”.

F1, la rinascita della Ferrari è cosa progressiva

L’arrivo di Hamilton in Ferrari però non può bastare: Frederic Vasseur, team principal operativo da gennaio 2023 sta facendo un lavoro di grandi dimensioni dietro le quinte per costruire un team vincente per il prossimo futuro. Diversi tecnici sono andati via, ultimo Enrico Cardile, altri sono arrivati, più di cinquanta, e siamo quindi nel bel mezzo di una rivoluzione interna per permettere alla coppia piloti del futuro, potenzialmente la più forte in griglia, di avere a disposizione la miglior squadra possibile.

la concentrazione di Frederic Vasseur, team principal della storica Scuderia Ferrari

Normale quindi che queste settimane possano riflettersi in pista in maniera un po’ negativa, ma il francese è ottimista, e il nuovo fondo di Budapest dovrebbe mettere in condizione Leclerc e Sainz di ritrovare quella fiducia persa nelle ultime settimane, specialmente appunto nel monegasco, colui che rimarrà in Ferrari, mentre, paradossalmente, al momento sembra essere Carlos quello che riesce più ad adattarsi alle difficoltà presentate dalla SF-24 nell’ultimo periodo.

“La settimana di pausa prima dell’Ungheria ci ha permesso di analizzare a fondo tutti i dati raccolti nelle ultime tre gare – ha ribadito Vasseur -. Abbiamo quindi constatato che il pacchetto di upgrade recentemente introdotto ha portato i benefici attesi in termini di punti di carico, ma ha anche innescato degli effetti collaterali che hanno peggiorato il comfort di guida di Charles e Carlos”.

“Abbiamo lavorato sodo in azienda e dunque a Budapest porteremo una versione evoluta del fondo che contiamo possa dare ai piloti una vettura con la quale possano esprimersi al meglio delle loro capacità. In questa stagione si continua a lottare sul filo dei centesimi e avere Charles e Carlos in piena fiducia può consentirci di ottenere risultati migliori, in gara ma soprattutto in qualifica, quando si tratta di spingere al limite. Sono fiducioso che il pacchetto che avremo a disposizione all’Hungaroring potrà permettere alla nostra squadra di essere protagonista”.


Autore: Andrea Bovone

Immagini: Scuderia Ferrari – Mercedes AMG F1 Team

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