Formula 1

F1, Gp Monza Fp3: Ferrari lavora per ottenere la pole position

Ferrari ha studiato la SF-24 al simulatore. In F1 è sempre importante esaminare i dati raccolti per poi trovare le soluzioni più adeguate e migliorare il rendimento della propria auto. Il Cavallino Rampante lo ha fatto e tramite le correzioni alla messa a punto delle due vetture modenesi conta di realizzare un passo avanti, oggi, nella terza e ultima sessione di prove libere. Parliamo di una mossa cruciale per alzare il rendimento delle monoposto in vista della qualifica. Tra pochi minuti inizieremo a capire se le modifiche apportate sulle auto saranno fattuali.

La configurazione da bassa downforce scelta dalla storica scuderia è al di sotto del valore ottimale di carico. Lo abbiamo spiegato ieri tramite uno scritto dedicato. Il nuovo fondo, pure lui attenzionato dalla nostra redazione tramite un’analisi molto accurata, deve incaricarsi di fornire quella spinta verticale necessaria in curva. Inoltre deve essere capace di garantire quella stabilità di marcia persa dal Gran Premio di Spagna, che ha fatto impazzire piloti, tecnici e ingegnere durante gli ultime tre mesi. Monza è la gara di casa e la voglia di dare il massimo aleggia in tutto l’ambiente.

il nuovo fondo corretto della Ferrari SF-24 – GP Monza 2024

Quando mancano pochissimi muniti all’inizio della sessione tutto è pronto all’interno del garage. Le ultime indicazioni sul programma di lavoro sono già state fornire e al momento, dopo aver realizzato tutti i controlli del caso sulle monoposto, sia attende solo il semaforo verde per scendere in pista. Aggiornamento condizione meteo: 31,5°C la temperatura dell’aria, 44,2°C quella dell’asfalto. Umidità al 46%, 0,6 Km/h l’intensità del vento che soffia da nord ovest. I ferraristi chiudono la visiera del casco e abbandonano la pitlane lombarda.

F1, GP Monza Fp3: Ferrari elimina l’eccesso di rotazione. Sottosterzo alla variante Ascari

Le due SF-24 calcano l’asfalto italiano con le Pirelli a banda rossa in questo primo stint delle Fp1. Le gomme Soft, per intenderci. Ferrari cercherà di riprendere il lavoro abbandonato nella giornata di ieri per l’incidente della Haas di Magnussen. Botto che ha fermato l’ultimo tentativo sul giro secco delle rosse con le mescole più prestazionali del lotto. Durante l’outlap arrivano diversi suggerimenti relativi all’handling per ottimizzare ogni singolo punto del tracciato. Sainz chiude un giro senza spingere troppo, mentre Charles commette un lungo in curva 1 e alza il piede.

Il monegasco pertanto di rilancia dopo ben due tornate di cool down. Lo fa passaggio alla modalità Engine 1, per avere a disposizione la massima potenza del motore endotermico. Lo fa mentre il suo compagno effettua un passaggio in corsia box per reealizzare una prova di partenza alla fine della pitlane. Da segnalare che le temperature dei freni, rispetto alla giornata di ieri sono decisamente più stabili. Leclerc taglia il traguardo e sebbene non sia del tutti soddisfatto del suo giro, la sua prestazione non è affatto male. Altro doppio giro per raffreddare le mescole passando dai box, dove richiede un ritocco all’anteriore.

Charles Leclerc (Scuderia Ferrari) a bordo della sua SF-24 – Fp3 – GP Monza 2024

Anche Sainz si lancia con la potenza massima del propulsore a combustione interna. Osservando l’onboard dello spagnolo si nota una guida molto pulita e rispetto al compagno, nel T2, curve di Lesmo, l’apice viene raggiunto più facilmente. Aspetto che si riflette sui tempi, in quanto liberino realizza il miglior crono della sessione, battuto da Russell, 1 minuti dopo, per soli 36 millesimi. Bozzi riferisce al suo piloti i punti dove Carlos ha fatto meglio e viceversa. Charles non ha ancora massimizzato il suo giro, per questo scegli di fare un altro tentativo al contrario del madrileño che torna in garage.

Leclerc torna ai box dopo aver chiuso finalmente un tentativo buono, anche se ovviamente non ha sfruttato al meglio l’extra grip offerto dalle Soft nuove. In linea di massima, per commentare questo primo stint, va detto che sebbene il bilancio della SF-24 sia piuttosto simile a quello di ieri, pare che la stabilità delle Ferrari alle due Curve di Lesmo sia un pelo migliorata. Resta da ottimizzare l’ingresso alla Variante Ascari, dove prendere l’apice della prima curva non è sempre facile per via del sottosterzo. Mentre l’eccesso di rotazione pare eliminato del tutto in queste prove libere 3.

F1, GP Monza Fp3: Ferrari cerca il fine tuning per centrare la partenza dal palo

Dopo una breve pausa si torna in pista. Le mescole sono sempre le Pirelli cerchiate di rosso, quelle dello run precedente. Nell’out lap i ferraristi salutano il pubblico amico. Poi, scaldate le gomme e inserita la mode push si parte con il seguente programma di lavoro. Prima di passare alla simulazione del passo gara però, i ferrarista provano ancora il giro secco dopo leggeri ritocchi al setup, quello che possiamo chiamare fine tuning. Si capisce dai suggerimenti che arrivano in radio, relativi ai punti di frenata e alle marce da utilizzare. Doppio cool down con prova di partenza in pitlane per poi tornare a spingere ancora.

L’handling pare pressoché invariato, benché in questo caso si possa notare, su ambedue le vetture di Maranello, un pizzico di sovrasterzo alla Parabolica. Questo ci suggerisce che l’ultimo ritocco alla messa a punto volesse eliminare del tutto il sottosterzo visto in precedenza in favore di un eccesso di rotazione, aspetto che pare essere gestito meglio dai piloti della Ferrari. L’ultimo tentativo dei “due Carlo” di questo secondo stint viene realizzato ancora una volta con la massima potenza endotermica: Engine 1.

Carlos Sainz (Scuderia Ferrari) Fp3 – GP Monza 2024

Sainz mette assieme un buon giro ma non migliora la sua precedente prestazione. Al contrario Leclerc tira giù del tempo prezioso dal suo crono e si piazza in prima posizione, davanti a Lando Norris, di appena 36 millesimi. Carlos terzo a quasi due decimi e mezzo dal compagno di squadra. Ultima sosta rapida e a meno di 10 minuti dalla fine della sessione del SF-24 tornano in pista. Ancora le mescole Soft usate. Il team ha scelto di dedicare l’intera sessione al giro secco. Entrambi devono abortire i propri giri per delle sbavature nel T1, curva 1 per il monegasco, curva 4 per lo spagnolo.

Si procede pertanto all’ennesimo doppio cool lap, per poi mettere assieme quello che sarà l’ultimo tentativo. Charles abortisce ancora e passa rapidamente dai box per un ritocco all’ala, plus 4, per poi tornare in pista. Sainz invece chiude il suo giro e raffredda le gomme senza ritocchi. I successivi tentativi non portano miglioramenti però. Tirando le somme possiamo dire che la rossa ha snobbato le prove con tanta benzina, malgrado il degrado di ieri leggermente superiore agli avversari nella seconda parte dello stint. Ferrari si è allenata per la qualifica, perché la sua chiara intenzione è quella di prendersi la pole.

Autore: Zander Arcari – @berrageiz

Immagini: Andrea De Marco – Avens ImagesScuderia Ferrari – F1Tv

Condividi
Pubblicato da
Zander Arcari