Formula 1

F1, Mercedes crede nel mondiale costruttori. Red Bull ringrazia

Mercedes c’è. La F1 ha riaperto i battenti dopo la pausa estiva con il Gran Premio d’Olanda, 15° round che si disputa nello storico tracciato di Zandvoort. Dopo una prima sessione di prove libere caratterizzata da pioggia, vento e temperature autunnali, la seconda sessione è stata decisamente più indicativa e proficua per i team. La giornata di ieri ha riproposto i valori visti nell’ultima gara in Belgio, con Mercedes e McLaren in lotta per le prime posizioni e la Red Bull di Max Verstappen che cerca di rimanere in scia a quelle che al momento sembrano essere le migliori monoposto del lotto.

Per quanto riguarda le frecce d’argento, al di là della migliore performance di Russell e del terzo tempo di Hamilton, la W15 si è dimostrata estremamente veloce sul giro secco, ma leggermente meno competitiva nella simulazione del passo gara su entrambe le mescole testate (soft e media, nda). La notizia positiva è che il fondo “bocciato” a Spa è stato oggetto di prove comparative sul finire delle Fp1, per poi essere utilizzato da entrambi i piloti nella seconda ora a disposizione.

Questo è un segnale tangibile che i problemi riscontrati in Belgio sono stati risolti, permettendo al processo evolutivo della W15 di proseguire secondo i piani degli ingegneri di Brackley. La classifica finale delle Fp2 di F1 ha evidenziato un tema che potrebbe diventare il leitmotiv delle prossime dieci gare: Mercedes può essere l’arbitro del mondiale piloti? Le tre vittorie nelle ultime quattro gare hanno cambiato le ambizioni del team diretto da Toto Wolff, che ora crede nella possibilità di essere ancora coinvolto nella lotta per il titolo costruttori.

Lewis Hamilton (Mercedes) a bordo della sua W15 – Fp2 GP Olanda 2024

Per dare sostanza a questo obiettivo, sarà necessario recuperare molti punti sul team di Woking, che è ormai a un passo dalla capolista Red Bull. Con le vetture tedesche tornate ad alti livelli, Lando Norris deve mettersi nella posizione di avere in Russell e Hamilton degli alleati nella sfida con Verstappen. È evidente che ogni volta che le Mercedes saranno davanti al pilota di Bristol, offriranno un assist prezioso al campione del mondo olandese, che in alcune occasioni potrebbe accontentarsi di buoni piazzamenti alla domenica.

F1, Mercedes spinge ma la concorrenza è molto vicina

Russell, reduce dalla cocente delusione in Belgio nonostante una gara strepitosa, sembra essere particolarmente motivato in vista del Gran Premio d’Olanda. Il vincitore della gara austriaca ha sottolineato come il fondo della vettura, scartato nel precedente round tra i boschi delle Ardenne, abbia fornito riscontri positivi durante le prove libere a Zandvoort. Mercedes ha pertanto deciso di utilizzarlo per il resto del fine settimana, convinta che questa macro componente sommerà prestazione alle W15. Nonostante le variabili in gioco, la concorrenza appare molto vicina e Russell si aspetta una dura battaglia in pista.

George Russell (Mercedes) a bordo della sua W15 – Fp2 – GP Olanda 2024

Questo, pur essendo fiducioso di poter lottare per le posizioni sul podio. Le condizioni atmosferiche delle qualifiche di F1 saranno determinanti, specie considerando che la pioggia dovrebbe nuovamente fare capolino sul tracciato olandese, rimescolando le carte in tavola. Anche per il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton il ritorno in pista è stato positivo, con la monoposto tedesca che gli ha trasmesso ottime sensazioni. Il Re nero crede che la squadra abbia finalmente compreso appieno la W15, il che rende molto più agevole l’inizio dei weekend di gara.

Questo nuovo livello di comprensione potrebbe rappresentare un rimpianto per Hamilton, che con ogni probabilità lascerà il sedile di una monoposto finalmente competitiva dopo due stagioni particolarmente difficili. Tornando all’attualità, Lewis ha ammesso di non aver sfruttato al meglio la mescola Soft durante il suo giro veloce, anche se si trattava solo di una simulazione. Nella serata di ieri, il team ha analizzato attentamente i dati acquisiti da entrambi i piloti, in particolare quelli relativi ai long run, per individuare eventuali margini di ottimizzazione del setup della vettura di F1 grigia e nera.

Lewis Hamilton (Mercedes) Fp2 – GP OLanda 2024

A meno di sorprese dettate dalle condizioni meteo, la lotta per la pole position e per il successo nella gara di domani sembra un discorso ristretto ai piloti di McLaren, Mercedes e a Max Verstappen. Sul rinnovato tracciato di Zandvoort, il campione del mondo in carica non conosce altro risultato che la vittoria, ma quest’anno la Red Bull dovrà fare i conti con una concorrenza molto agguerrita, che sembra aver superato le performance della RB20 in modo piuttosto evidente. Peccato per la Ferrari che deve attendere gli update per poter dire la propria…

Autore e grafici: Roberto Cecere – @robertofunoat

Immagini: Mercedes AMG F1 Team – F1Tv

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Roberto Cecere