Formula 1

F1, GP Singapore: Ferrari in rimonta si dispera per la Q3

Abbiamo ampiamente scritto cosa è successo alla Ferrari nella qualifica di F1 valida per il round 18. Il Cavallino Rampante è “inciampato” ancora una volta sul ciclo di isteresi degli pneumatici. Un fattore che a Marina Bay era cruciale per accedere al grip necessario per trovare la performance corretta. E quindi, la rossa, si vede costretta a partire in nona e decima posizione. Lo farà in una pista dove sorpassare è parecchio complicato. Il team di Maranello proverà la rimonta. Il tentativo di arrivare a podio è l’obiettivo che la squadra si è posta nel briefing di questa mattina.

Per raggiungere l’anelito prefissato l’aiuto degli avversarti sarà inevitabile. A Singapore gli errori sono dietro l’angolo, in quanto le stradine strette e tortuose del percorso che si srotola in Malesia non ammettono distrazioni. Ferrari spera in almeno un paio di Safety Car, contesto nel quale potrebbe essere abile a livello strategico per recuperare prezioso lap-time sui diretti competitor. Non ci resta che salire a bordo della due rosse e vedere cosa succede, sperando che la corsa sia emozionante e ricca di colpi di scena. Al contrario di tante alte edizioni dove la noia ha fatto presenza.

i meccanici della Ferrari cercando di sistemare il cavo difettoso della termocoperta sinistra di Charles Leclerc – Q3 – GP Singapore 2024

F1, GP Singapore: Ferrari

Le vetture sono sulla grigia di partenza. Le solite raccomandazioni e info stanno occupando il tempo di piloti, tecnici e ingegneri in attesa del semaforo verde. Innanzi tutto diamo un’occhiata alle condizioni meteo: 31,3 °C la temperatura dell’aria, 76,2°C quella dell’asfalto. Umidità al 80%, 0,1 Km/h l’intensità del vento che soffia da sud. Ferrari sceglie di prendere il via al Gran Premio di Singapore con le gomme Medium. Durante l’outlap si cura al meglio possibile il warm-up delle coperture. Il formation lap è molto lento, fattore che senza dubbio non aiuta le gomme.

La partenza è un po’ caotica e lo spagnolo della rossa non riesce a ottimizzare lo start. Sainz è costretto a prendere la via di fuga all’estero di curva 1, dopo resta invischiato in duello con la Racing Bull di Tsunoda e perde la posizione pure su Perez. Leclerc invece approfitta della situazione e recupera due posizioni. Tre giri e la corsa è più veloce di quello che sembra. Adami, infatti, sottolinea che il capofila Norris non sta gestendo al vettura ma bensì sta spingendo. L’obiettivo è quello di formare un certo gap su Verstappen. Carlos chiede ed ottiene un cambio relativo all’impianto frenante per migliorare le cose.

Viene inoltre chiesto di realizzare un certo lift and coast ad ambedue i ferraristi, mossa necessaria per gestire al meglio le temperature di esercizio delle SF-24. In questo momento viene comunicato che la strategia segue il “Plan A“. Probabilmente potrebbe riguardare il fatto di allungare il più possibile il primo stint. Le gomme sono pronte alla tornata numero 7. Questo significa che si può iniziare a spingere, perché le temperature di esercizio sono sistemante a dovere su tutti gli assi della vettura. Come era prevedibile superare è qualcosa di davvero complicato.

Charles Leclerc (Scuderia Ferrari) sfreccia a bordo della SF-24 sul rettifilo di partenza – GP Singapore 2024

I solito “Drs train” lo impediscono e inoltre rendono molto difficile l’amministrazione delle temperature. Giro 10, primo tyre phase update della corsa. Per fortuna l’allarme freni è rientrato a quanto pare. Lo stesso Adami si incarica di farlo sapere all’iberico. Tsunoda è sempre davanti a Carlos ma sta iniziando a soffrire parecchio sul posteriore. Lo sostiene in radio definendo “rear limited” la sua monoposto. Per questo Sainz prova ad essere più incisivo per potare un attacco al giapponese. Manovra però complicata perché appena si avvicina i freni vanno di nuovo sui di temperatura.

Ferrari quindi decide di anticipare la sosta e provare l’undercut su Yuki. La sosta non è velocissima però. Lo spagnolo torna in pista alle spalle di Bottas, in diciottesima posizione, con un po’ di free air. Resta da capire se la mossa sarà utile alla causa. Nel mentre Leclerc segue sempre da vicino Alonso che a sua volta è incollato agli scarichi di Hulkemberg. Il monegasco sta cercando di utilizzare al meglio l’overboost K1 plus, ma per il momento l’extra potenza offerta dal sistema ibrido non lo ha aiutato. Anche lui deve per forza di cose gestire i freni, i questo tira e molla continuo.

Sainz invece ha oramai preso Bottas, vedremo che succede. Adami gli suggerisce di passare alla modalità Soc 7 per massimizzare l’utilizzo del K1 Plus. Mossa che funziona perché lo spagnolo passa l’ex Mercedes “facile”. Stessa storia per Zhou. Prossima stazione Lance Stroll. Tornando a Charles possiamo dire che il ferrarista sta “impazzendo” dietro ad Alonso. Il monegasco non ha ancora effettuato la stop e per questo gli viene chiesto il secondo tyre update. Poi, un giro più tardo viene richiamato ai box per provare l’undercut su Fernando. Mossa, cancellata 5 curve più tardi.

Carlos Sainz (Scuderia Ferrari) effettua la sua prima sosta ai box con la SF-24 – GP Singapore 2024

Nel mentre Sainz passa Stroll e può nuovamente sfruttare la pista libera davanti a se. Charles è super frustato in questo momento e lo fa presente in radio. Bozzi cerca di rilassarlo il più possibile. D’altra parte la numero 16 avrebbe un gran ritmo rispetto alle vetture che lo precedono ma non può fare nulla per cambiare questa situazione. Bryan cerca di disastro e inoltre gli chiede cambiare una mappature per gestire al meglio curva 3 e 9. Per l’iberico invece la questione gomme è più delicata. Avendo “pittato” molto presto, infatti, la sua priorità è quella di gestire al meglio le gomme.

Tornata 25, le posizioni in pista non cambiano: Leclerc in 7° piazza, Sainz al posto numero 15. Alonso finalmente “si toglie dalle scatole”. Il monegasco ha quindi la possibilità di attaccare la Haas di Hulkemberg. Bozzi fa sapere che le mescole medie sono quelle che stanno rendendo meglio in gara. Il ferrarista è oramai negli scarichi del tedesco e tra poco tenterà l’attacco. Detto fatto e nel T3 Charles guadagna un’alta posizione. Aria libera davanti a lui, finalmente. “Let’s push” il messaggio in radio per lui che si lancia all’inseguimento di Piastri.

F1, GP Singapore: la tattica di Sainz funziona e recupera posizioni. Leclerc all’attacco della Mercedes

Il monegasco è il pilota più veloce in pista in questo momento, cercando di recuperare tutto il tempo perso sino ad ora. Il ferrarista si trova dietro a Verstappen che ha già effettuato la sosta. Bozzi gli fa sapere che questi giro sono cruciali ai fini del risultato, si complimenta con lui e gli chiede di continuare a spingere in questo modo. Il muretto box inoltre vuole sapere se sarà ancora in grado di tenere questo ritmo per ancora 3 passaggi. Il ferrarista risponde affermativo anche se sta iniziando a lottare parecchio con con le sue Pirelli a banda gialla che, al momento, hanno sul groppone 35 giri.

Charles Leclerc (Scuderia Ferrari) illumina la notte si Marina Bay – SF-24 – Gp Singapore 2024

Per Sainz ci sono buone notizie, in quanto la sua strategia ha funzionato su diversi piloti riuscendo a metterli dietro. Al giro 35, infatti, si trova in ottava piazza. Il muretto box richiama Charles al passaggio 37. L’obiettivo è quello di finire davanti a Hulkemberg e in effetti questo succedere. Ferrari numero 16 in ottava piazza, ancora alle spalle di Alonso però. Se Carlos non effettua più soste come dovrebbe, la strategia della rossa su di lui sarà molto buona. Il monegasco invece non sembra troppo soddisfatto e lo si capisce in radio dal tono delle sue comunicazioni.

Sainz è davanti in sesta piazza infatti, nonostante partisse dietro e all’inizio della corsa abbia perso alcune posizioni. Adami conferma che la volontà è quella di arrivare sino al termine. Per questo suggerisce di continuare la manovra di gestire gomme: state attenti con la trazione e non portare troppa velocità in determinate curve. Nel mentre Leclerc raggiunge Alonso e in accelerazione nel T2 se lo fuma. Ottima la sua manovra. Si trova ora 4 secondi dietro al compagno che probabilmente prenderà in poco tempo.

In effetti servono solo due passaggi per prendere il compagno che, d’accordo con il team, lo fa passera alzando il piede prima di curva 16. Quando mancano 20 giri alla fine Carlos deve solo cercare di mantenere la settima piazza. Per Leclerc, invece, l’obiettivo è quello di raggiungere Hamilton. Secondo i calcoli del muretto, mantenendo il passo attuale potrebbe riuscirci a fine gara. Si parla di strategia sulla numero 55, perché Sainz dubita di riuscire a portare la sua vettura al traguardo. Realizzando una sosta ora perderebbe 4 posizione che poi dovrebbe recuperare in pista.

Carlos Sainz (Scuderia Ferrari) a bordo della SF-24 – GP Singapore 2024

Tuttavia, almeno per il momento, il madrileño mantiene facile il gap di poco superiore ai 4 secondo sull’Aston Martin di Fernando. L’altra opzione sarebbe quella di fare un pit stop verso la fine passando alle Soft, magari approfittando di una Safety Car. Nel mentre Charles vola, nettamente la monoposto più rapida in pista. Bozzi lo invita a continuare così, sebbene debba fare più attenzione nelle fasi di trazione. Tornata 50: Leclerc si trova a 3 secondo da Lewis che sta soffrendo più del previsto, nettamente più lento dei suo compagno di squadra.

La rossa vola e sorpassa facile il futuro compagno di squadra. Prossimo obiettivo: George Russell che si trova a 7 secondi con ancora 11 passaggi da percorrere. Il target è di quelli tosti però, in quanto, sebbene le gomme della numero 16 abbiano 9 giti in meno sul groppone, ogni tornata che passa i compound di Charles sono sempre più sotto stress per questa rimonta che sta cercando di effettuare. Bozzi da i riferimenti su Norris che però danno fastidio a Leclerc, ritenendo questa info del tutto inutile. E in effetti ha ragione, l’unica osa che conta in questo momento è lap time e gap su Russell.

Nel mentre Alonso sta rosicchiando del tempo a Carlos. Sono 3 i secondo che dividono i due connazionali in questo momento. Leclerc continua a spingere come un forsennato e quanto mancano 5 giri alla fine “entra” nel DRS di Russell. Questo significa che potrà tentare l’attacco sul britannico della Mercedes. Tuttavia il britannico è fortunato perché un doppiato davanti a lui lo sta aiutando con la scia. Charles sta provando ad avvicinarsi ma le velocità di punta della Mercedes di George sono davvero buone.

Il monegasco non riesce a farcela e si deve accontentare del 5° posto. Sainz invece resiste ad Alonso e arriva settimo. Per una volta la corsa di Singapore non è stata marcata dal passo lento del capofila per amministrare le gomme. Fattore che senza dubbio ha aiutato la rimonta della Ferrari nella seconda parte della corsa. Su Sainz strategia buona che lo ha aiutato a recuperare le posizioni perse in partenza. Idem per Charles, una tattica efficiente che ha permesso di spingere tanto. A maggio ragione pesa la Q3, perché questa rossa, a Singapore, poteva lottare al vertice.

Autore: Zander Arcari – @berrageiz

Immagini: Scuderia Ferrari – F1Tv

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Zander Arcari