Il venerdì della Ferrari in Messico ha regalato sensazioni più che positive alla compagine di Maranello. Carlos Sainz ha chiuso la giornata davanti a tutti, dando delle risposte sia per quanto riguarda il giro secco che il passo gara. Badate bene: le FP2 sono state particolari per via dei test sulle gomme prototipo della Pirelli, e questo ha certamente condizionato il lavoro di tutti i team.
A parità di condizioni però, la SF-24 è sembrata la migliore sotto tanti punti di vista, lo potrete certamente leggere nei vari approfondimenti che sono stati pubblicati già durante la notte sul nostro sito. Sia Sainz che Leclerc sono sicuramente soddisfatti, con il monegasco che ha avuto a disposizione soltanto la seconda sessione, avendo lasciato la sua Ferrari a Bearman in mattinata.
A proposito del giovane inglese: durante le FP1 è stato suo malgrado protagonista di un incidente che gli ha di fatto impedito di completare la sessione per via di un errore di Albon, che durante il suo giro veloce ha perso il controllo della Williams nello Snake, forse anche distratto proprio da Ollie, prendendo in pieno il pilota della rossa, distruggendogli la sospensione anteriore sinistra e costringendolo a parcheggiare la monoposto.
Di questo, quindi, non ne ha giovato Leclerc, il quale ha perso comunque poco tempo, visto che a inizio FP2, Russell ha ben deciso di schiantarsi con la sua Mercedes sempre in quelle S, un po’ prima di dove ha impattato Albon, facendo perdere quasi mezz’ora a tutta la compagnia. Giornata amara in fine per Verstappen, bloccato per un problema alla power unit sin dalla mattina, poi ricomparso nel pomeriggio. A quanto pare questa unità non è più utilizzabile: poco male, essendo vecchia, e domenica non andrà in penalità visto che tutti monteranno motori diversi da quelli utilizzati nelle prime due sessioni di libere.
Carlos Sainz ha vissuto un venerdì molto positivo durante le prove libere a Città del Messico, portando la sua Ferrari al primo posto. Lo spagnolo ha confermato le buone sensazioni avute con la SF-24, che ha mostrato un notevole assorbimento degli aggiornamenti introdotti dopo la pausa estiva. Dopo il trionfo ad Austin, la Scuderia di Maranello si presenta come una delle favorite per la vittoria della gara di domenica. Sainz si è detto soddisfatto del lavoro svolto, ma ha anche sottolineato l’importanza di mantenere la concentrazione.
Il pilota spagnolo ha dichiarato: “Nel complesso, la mia è stata una giornata positiva, visto che sono riuscito a completare il programma concordato e a lavorare sul bilanciamento e l’assetto”. Nella seconda sessione, Sainz ha dovuto testare le gomme C4, raccogliendo dati utili per la configurazione gara. Ha avvertito che le FP3 saranno cruciali per migliorare in vista delle qualifiche, nonostante il buon inizio della giornata.
Al contrario, il venerdì di Charles Leclerc è stato molto più difficile. Il monegasco ha dovuto cedere la sua Ferrari a Oliver Bearman durante la prima sessione, il quale ha vissuto un imprevisto a causa di un incidente che ha coinvolto Alexander Albon, danneggiando la monoposto. Leclerc è tornato in pista solo nella seconda sessione, ma ha trovato ulteriori complicazioni, tra cui una bandiera rossa causata da Russell e che ha ridotto il tempo a disposizione per le prove.
“E’ stata una giornata difficile per me – ha dichiarato Leclerc -. Era previsto che non girassi nella prima sessione, poiché avremmo avuto 30 minuti extra nella seconda. Purtroppo, quel tempo è stato quasi del tutto sprecato a causa della bandiera rossa per l’uscita di pista di Russell. Situazioni come queste possono succedere, e ora dobbiamo lavorare al massimo per ottenere il miglior risultato possibile in qualifica, visto che le posizioni di partenza sono fondamentali su questo tracciato. Il passo sembrava buono fin dal mio primo giro, il che rende ancora più cruciale garantirsi una buona posizione sulla griglia per domani”.
Oliver Bearman, infine, ha vissuto una giornata particolarmente sfortunata, come già scritto in precedenza. Questa situazione ha impedito al giovane pilota inglese di acquisire esperienza preziosa con la SF-24 su un circuito che considera emozionante.
“È un vero peccato che la mia sessione di prove libere non sia andata come speravo, poiché è stata interrotta quasi subito dall’incidente con Albon – ha affermato Bearman -. Questa è una pista davvero bella su cui guidare e il mio obiettivo era quello di acquisire più familiarità con la SF-24. Situazioni come queste possono capitare nelle corse; ora sono curioso di vedere come si comporterà la squadra nelle qualifiche di domani”.
Autore: Silvia Napoletano – @silvianap13
Immagini: Scuderia Ferrari