Analisi Tecnica

F1, McLaren: la nuova ala posteriore allarga la finestra di set-up

McLaren continua a nutrire la curva di sviluppo della MCL38. Di recente, Gran Premio del Messico, sono arrivate diverse modifiche per gestire la vettura all’interno di uno scenario competitivo particolare. Ci riferiamo all’ubicazione della pista, dove l’aria rarefatta ha un impatto su aerodinamica e raffreddamento delle vetture di F1. Per tale ragione, la scuderia di Woking, in modo da garantire un raffreddamento adeguato della power unit nelle particolari condizioni ambientali suddette, ha ridisegnato il cofano motore e parte delle fiancate della monoposto.

Lo scopo era quello di aumentare la massa fluida attraverso i condotti di raffreddamento, per mantenere le temperature di esercizio nella corretta finestra e, di conseguenza, essere in grado di garantire la medesima performance che l’auto mostrerebbe in condizioni normali. Per il resto parliamo del fondo, la macro componente per eccellenza in questa era delle wing car. Tramite il pavimento delle vetture di F1 si genera un carico aerodinamico “gratis”, scevro dalla deportanza delle ali, che per essere efficiente deve mantenere costante la downforce in tutte le condizioni di marcia.

il fondo della McLaren MCL38 – GP Messico 2024

McLaren ha ritoccato il fondo in modo intenso. Lo ha fatto attraverso alcune modifiche, con variazioni geometriche, in diverse aree dell’elemento in questione. L’obiettivo della storica scuderia inglese era quello di incrementare il valore totale del carico. Secondo i dati raccolti dal team di F1, che in questo momento si trova in testa al mondiale costruttori, i benefici attesi sono stati confermati. Senza dubbio, la capacità di affrontare il T2 sulla pista intitolata ai fratelli Rodriguez lo ha dimostrato, dove, nelle curve veloci e in rapida successione, la MCL38 non ha avuto rivali, né in qualifica né in gara.

in Brasile c’è la Sprint Race. Sessanta minuti per testare la monoposto prima di passare alla prima qualifica del fine settimana, valevole per formare la grigia di partenza della mini gara dal 100 km del sabato. Un’ora a disposizione per centrare al meglio la messa a punto della vettura prima del parco chiuso che, come da regolamento, non verrà aperto nuovamente sino alla giornata di domani. McLaren arriva in Sudamerica con tanta fiducia e con la voglia di tornare alla vittoria dopo due successi consecutivi della Ferrari. Cavallino Rampante che si è avvicinato nella classifica dedicata au costruttori di F1.

F1, McLaren rende più efficiente il carico installato al retrotreno della MCL38

In maniera un po’ inaspettata, McLaren si presenta alle consuete prove della Federazione Internazionale el giovedì, in Brasile, con un aggiornamento interessante al retrotreno della sua vettura. Parliamo della nuova ala posteriore, caratterizzata da significative innovazioni aerodinamiche. In particolare, osservando la specifica all’interno del garage, la presenza evidente di un nuovo main plane sulla specifica. Un elemento che rappresenta senza dubbio una novità sostanziale rispetto all’ultima versione. Tuttavia, per quanto riguarda il secondo profilo, non abbiamo ancora una conferma definitiva.

Analizzando le forme del “main-plain” per capire come viene disturba la pressione, si nota come la downforce sia concentrato principalmente nella zona centrale del profilo. In prossimità della mezzeria, infatti, si registra un’area ad alto carico. Mentre al di fuori di questa fascia la spinta verticale inizia progressivamente a diminuire. La conformazione tende ad alzarsi e, di riflesso, riduce la superficie frontale esposta. Mossa per migliorare la penetrazione aerodinamica, pur mantenendo un certo angolo d’incidenza che varia in modo non lineare lungo tutta la larghezza del profilo.

nuova ala posteriore della McLaren MCL38 – GP Brasile 2024

Verso le estremità dell’ala, nella zona delle così dette wing tips, l’incidenza viene drasticamente ridotta per minimizzare la resistenza indotta. Una chiara strategia aerodinamica che consente di ottimizzare l’efficienza complessiva della monoposto di F1. Su questo particolare circuito, l’introduzione di tale specifica sarà particolarmente vantaggiosa, permettendo di ampliare la finestra di set-up, rendendo la messa a punto della vettura più rapida. McLaren potrà sfruttare al meglio le condizioni specifiche del tracciato, garantendo un incremento della stabilità e della velocità in curva.

Autori e grafiche: Zander Arcari – @berrageiz – Niccoló Arnerich – @niccoloarnerich  

Immagini: Scuderia Ferrari – McLaren – F1Tv

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Pubblicato da
Zander Arcari