Max Verstappen (Red Bull) e Lando Norris (McLaren) festeggiano il podio a Zandvoort
La lotta tra Max Verstappen e Lando Norris potrebbe essersi già conclusa in favore dell’olandese. Il pilota della Red Bull, grazie alla straordinaria vittoria di Interlagos, pare aver messo un punto esclamativo sul suo quarto titolo mondiale, molto più faticoso di quanto preventivato viste le enormi difficoltà avute dal team di Milton Keynes in questo 2024 che per certi versi sperano di dimenticare il più in fretta possibile.
A meno di clamorosi colpi di scena, il mondiale costruttori sarà un affare tra Ferrari e McLaren. Matematicamente parlando, anche la squadra austriaca è ancora perfettamente in corsa, ma di fatto sta correndo con un solo pilota da, bene o male, un anno e mezzo, e se nel 2023 i risultati di Max bastavano e avanzano, complice anche una monoposto dominante e di fatto imbattibile, in questo campionato le cose sono diametralmente cambiate.
Nonostante tutto, Lando non è riuscito ad approfittare del lungo stato complicato della Red Bull RB20, mancando in diverse occasioni l’affondo decisivo per riaprire davvero il mondiale piloti, ma in un modo o nell’altro, Verstappen è sempre riuscito a limitare i danni, sia per meriti suoi, innegabili, ma anche per demeriti dell’avversario, evidentemente non abituato a certe situazioni.
La McLaren è di fatto la vettura più forte dall’estate in poi, ci sono pochi dubbi in merito, ma il team ha commesso diversi errori di gestione, sia tra i piloti che durante i weekend, mancando in determinati momenti e perdendo punti pesanti in entrambi i campionati, perché nel costruttori il vantaggio nei confronti di Ferrari e Red Bull sarebbe potuto essere anche ben superiore a questo punto della stagione. Tutto questo, sommato anche alla costanza dimostrata dalla Scuderia di Maranello, sta tenendo in vita un entusiasmante mondiale.
Nel confronto con Verstappen, Norris è parso sempre più nervoso man mano che passavano settimane e gare. Il britannico credeva probabilmente di recuperare più terreno nei confronti dell’amico/rivale, ma gli scontri avvenuti in pista hanno fatto capire come Max non abbia alcuna voglia di dare anche una minima chance al pilota della McLaren, e questo potrebbe aver destabilizzato Lando.
Lo si è notato nel weekend in Brasile, quando dopo le qualifiche della Sprint Race, quindi venerdì, ha risposto stizzito alle domande della F1 in merito ai problemi del campione olandese, il quale avrebbe avuto una retrocessione di cinque posizioni nella griglia di partenza della gara principale per la sostituzione del motore. Un qualcosa che in teoria avrebbe dovuto facilitare il lavoro di Norris, ma poi sappiamo tutti come sia andata quella pazza gara sotto la pioggia.
“Verstappen? Non mi interessa, sono stanco di queste domande – diceva Lando. Voglio solo concentrarmi sul mio lavoro e fare del mio meglio, indipendentemente da chi sia primo o ultimo. Non mi riguarda la qualifica degli altri, fate sempre le stesse domande, ma per me conta solo il mio impegno in pista”.
Insomma, sembrava una sorta di anticipazione di come sarebbero poi andate le cose domenica. Il rapporto tra i due era molto buono, di fatto erano amici, ma già dopo il contatto in Austria le cose sembravano incrinarsi, salvo poi sfociare in dichiarazioni pesanti nel post Messico, quando Verstappen ha provato a buttare fuori Norris in un paio di occasioni. Da quel momento, per stessa ammissione di Lando, probabilmente l’amicizia o presunta tale tra i due è andata a farsi benedire.
“Il rapporto personale e quello in pista sono due mondi diversi – ha detto l’inglese prima della partenza della gara in Brasile. Qui nel paddock si vive una realtà, mentre in gara tutto cambia. È la prima volta che affronto una situazione simile, vedremo come evolverà. Rispetto Max, e credo sia reciproco, ma forse chiedetemelo di nuovo a fine stagione. È un complimento, certo. Max fa ciò che ritiene giusto, anche se non sempre lo è. Red Bull è sotto pressione, noi e Ferrari li abbiamo superati. Più pressione mettiamo, più errori faranno”.
Tutto rimandato a fine stagione a quanto pare, ma già nel post gara di Interlagos, Lando ha fatto capire come psicologicamente abbia perso del tutto la sfida con Verstappen, dicendo che la sua vittoria sia stata frutto di fortuna, salvo poi congratularsi sui social, poi togliendo il post, per poi rimetterlo, in un loop continuo. Segno, evidente, di come questo campionato sia ormai andato, e per Norris sarà fondamentale ritrovare la retta via in vista di un 2025 che potrebbe essere ancora più entusiasmante.
Autore: Andrea Bovone
Immagini: McLaren Racing – Red Bull Content Pool