Si è chiusa questa mattina l’avventura di Carlos Sainz con la Ferrari. Lo spagnolo è stato a Fiorano con il papà per un’ultima volta a bordo di una vettura del Cavallino Rampante. Il madrileno ha infatti guidato la F1-75 del 2022 davanti ai tifosi presenti come sempre sul ponte che dà sulla pista di proprietà della rossa. Alcuni giri come regalo per un pilota che ha contribuito e non poco a far crescere la monoposto negli ultimi anni.
La sfumatura particolare però è un’altra: anche il padre, campione del mondo rally e della Dakar è salito sulla monoposto del figlio per alcuni giri. Carlos Senior, da pilota navigato, ha tirato la vettura senza alzare il piede dall’acceleratore, approfittando di questa occasione unica per testare una Ferrari F1 sul tracciato modenese. I due poi hanno girato insieme, per un trattamento che non tutti i piloti hanno avuto nella loro storia con il Cavallino.
La carriera di Sainz avrà certamente una svolta non proprio positiva da gennaio in poi, visto che guiderà per la Williams, una macchina certamente non di livello a discapito del nome, e che negli ultimi decenni ha avuto grosse difficoltà a imporsi nelle posizioni che più contano. Con James Vowles e la proprietà americana, sembra che la crescita sia costante, ma lenta, e un pilota dall’esperienza di Carlos potrà certamente dare un contributo importante per la faticosa risalita del team di Grove.
Con quattro vittorie, 25 podi e sei pole position, lo spagnolo ha aiutato la Scuderia a risalire la china dopo un 2020 devastante sotto l’aspetto dei risultati e delle performance, lavorando con Leclerc e tutto il team fino a giocarsi il mondiale costruttori all’ultima gara del 2024, poi vinto dalla McLaren, anch’essa tornata ai fasti di un tempo grazie al lavoro di Carlos nel biennio 2019-2020. Insomma, alla Williams possono certamente sperare in bene visto il curriculum sicuramente di livello che lo spagnolo porta in dote.
L’addio di Sainz alla Ferrari non è stato certamente semplice per lo spagnolo, il quale si aspettava un rinnovo, anche biennale, per continuare il lavoro svolto con Leclerc. Tra i due in questi anni ci sono stati diversi screzi in pista, delle incomprensioni che possono starci, ma che hanno fatto storcere il naso in alcune circostanze, più per il comportamento dello spagnolo, evidentemente poco avvezzo agli ordini di scuderia al contrario del compagno di squadra.
Se non ci fosse stato Hamilton a scompaginare i piani di Carlos, il rinnovo sarebbe stato praticamente automatico, anche perché lo spagnolo è uno dei piloti più veloci dello schieramento ad oggi, ed è una pura casualità (per non dire follia, nda) che Red Bull o Mercedes non abbiano puntato su di lui per sostituire Perez o appunto il sette volte campione del mondo. Per questo motivo, la stagione di Sainz non è stata facile, perché probabilmente sperava o credeva di avere a disposizione una scelta maggiormente competitiva per il prosieguo della sua carriera, ma così al momento non è stato.
La giornata di oggi però è un regalo meritato. Un gesto, quello della Scuderia, per ringraziare un pilota che ha contribuito tanto in questi anni, e che nonostante l’addio già annunciato lo scorso febbraio ha dato sempre tutto, chiaramente in primis per se stesso, perché in cerca di un sedile, ma anche per le cause della squadra, nonostante i battibecchi con Leclerc, peraltro oggi presente a Fiorano insieme al team principal Frederic Vasseur. “Voglio ringraziare tutti voi, tantissimo – ha detto Carlos Senior dopo l’esperienza a bordo della F1-75 -. Oggi avete reso un nonno molto felice”.
E poi i saluti di Carlos Junior, il quale abbraccia e ringrazia i componenti della Scuderia di Maranello, facendo loro gli auguri di buon Natale, e dando anche un arrivederci in pista nella prossima stagione, anche se con colori diversi. D’altronde, come ha detto lo stesso pilota spagnolo nel corso di questo campionato, quando diventi un pilota della Ferrari, lo sei per sempre, anche quando vai via. Una separazione dolce, come giusto che sia, e non è escluso che tra qualche anno, chissà, le strade non possano incrociarsi nuovamente. Non sarebbe la prima volta.
Autore: Andrea Bovone
Immagini: Carlos Sainz – Scuderia Ferrari – F1Tv