Lewis Hamilton saluta i dipendenti Mercedes
Con la conclusione del mondiale 2024 di F1 si è chiusa anche la storia tra Hamilton e la Mercedes. Una cavalcata lunga dodici stagioni con il team ufficiale, ma ancora più lunga se pensiamo agli anni trascorsi in McLaren, motorizzata sempre con i propulsori tedeschi, e tutta la trafila nelle categorie giovanili, sempre svolta con il marchio della stella a tre punte di Stoccarda.
Insomma, si è chiusa un’epopea incredibile, fatta di tantissimi successi, ma anche di qualche dolore, come Abu Dhabi 2021, una delle gare più discusse della storia e che di fatto ha privato Lewis dell’ottavo titolo mondiale. Un traguardo che lo avrebbe visto come il pilota più vincente della storia della F1 anche per quel che riguarda i campionati vinti, ma di fatto ancora possibile.
Il britannico è pronto ad abbracciare la nuova sfida che lo attende, ovvero con la Ferrari: un binomio pazzesco, di fatto il più grande per la più grande, un po’ come si è detto negli ultimi mesi. Non può essere altrimenti, visto che finalmente, dopo anni di inseguimenti andati a vuoto, questo matrimonio si sta finalmente per celebrare, e tra qualche settimana, una volta scaduto il contratto che lo lega alla Mercedes, Lewis sarà ufficialmente un pilota della Scuderia di Maranello dal 1° gennaio 2025.
La stagione di addio tra Hamilton e la Mercedes non è stata certamente indimenticabile: la monoposto è stata per lo più molto complicata da guidare, ma nonostante questo il sette volte campione del mondo è riuscito a portarsi a casa due vittorie, anche se una regalatagli dal compagno George Russell per essere risultato sottopeso alle verifiche a Spa. Il successo di Silverstone però rimarrà nella leggenda, con una gara condotta alla perfezione su una vettura che sembrava in quel momento in crescita.
Di fatto, nei mesi di giugno e luglio la W15 ha avuto sicuramente un miglioramento significativo, poi però svanito d’un colpo dopo la pausa estiva, per poi ripresentarsi a singhiozzo nel finale di stagione. Questa era regolamentare, iniziata nel 2022, non è stata ben assorbita dal team di Brackley, partorendo dalla fabbrica tre vetture molto complesse da comprendere e difficili da portare in pista anche per i piloti stessi.
Nonostante questo, nel computo generale, Lewis ha battuto Russell proprio con quel sorpasso all’esterno ad Abu Dhabi nell’ultima gara della stagione. Al di là di tutto, il rendimento tra i due può considerarsi tranquillamente alla pari in questi tre anni. Certamente l’Hamilton della seconda parte del campionato, anche se con qualche prestazione negativa, è un buonissimo biglietto da visita per la Ferrari, squadra in netta crescita e con una fame di vittorie importante, come dimostrato da Leclerc, perno del progetto rosso.
Gli addii non sono mai semplici: Hamilton ha salutato la Mercedes a Brackley con un discorso davanti a tutte le sue vetture più iconiche e che negli anni hanno fatto la storia del team e del sette volte campione del mondo in F1. Un legame che non potrà mai sciogliersi, pur andando a sposare un progetto totalmente diverso, ma che come stimoli è sicuramente unico nel suo genere.
“Come sapete, lascerò il team, ma voi continuerete a crescere e avrete ancora più successo, perché siete un gruppo straordinario – ha detto Lewis al team -. Qui c’è un’incredibile combinazione di talento e passione, e chiunque sarebbe fortunato a far parte di questa squadra. Spero che, quando smetterò di correre, potrò tornare e ricordare insieme a voi i momenti speciali vissuti. Nessun pilota ha avuto una carriera così lunga e di successo con un solo team, e questo rende l’addio ancora più difficile. Voi avete fatto parte del mio sogno, e spero di essere stato, almeno in parte, parte del vostro. Grazie di cuore, anche a nome della mia famiglia, per l’impegno e la dedizione dimostrati in tutti questi anni”.
Hamilton ha parlato anche ai dipendenti di Brixworth, laddove viene costruita la power unit tedesca, suo cuore pulsante sin dai tempi con la McLaren: “Mercedes ha cambiato la mia vita. Non immaginavo che avrei lavorato con così tante persone straordinarie, che mi avrebbero guidato in questo incredibile viaggio e permesso di vincere così tanto. Continuerò a seguirvi e a tifare per voi, augurandovi sempre il meglio. Credo in voi e sono immensamente orgoglioso di tutto ciò che abbiamo conquistato insieme. Spero di poter tornare un giorno, tra qualche anno”.
Dopo un breve periodo di break, per Hamilton inizierà l’avventura in Ferrari. Come detto dallo stesso britannico, la sua pausa invernale sarà ridotta, perché dovrà approcciarsi a un nuovo team, con dinamiche differenti e anche una lingua diversa. A tal proposito, Lewis sta già facendo dei corsi intensivi di italiano per farsi trovare pronto davanti ai nuovi tifosi, i quali adesso possono iniziare davvero a sognare.
Autore: Andrea Bovone
Immagini: Mercedes AMG F1 Team