La Toro Rosso ormai da due stagioni a questa parte segue una strada completamente diversa dalla Red Bull. La STR06 tra le monoposto viste fin ora sembra quella molto più simile alla precedente. È stata raffinata l’ala anteriore, il muso sembra identico a quello dello scorso anno.
Leggermente diverse le fiancate che ora hanno delle prese d’aria abbastanza piccole e tendono a rastremarsi molto nella zona posteriore. Invariata la presa d’aria sull roll bar mentre il cofano motore è completamente nuovo in quanto è stata tolta la pinna che si collegava all’alettone posteriore.
Le novità maggiori a livello aerodinamico si notano soprattutto sul fondo della vettura. In sostanza sotto le pance è stato creato un canale utile al passaggio dell’aria, riprendendo un po’ il concetto della Ferrari F92A che all’epoca si era rivelata un disastro perché la tecnologia del periodo non era all’altezza della soluzione.
Ora l’idea è stata abilmente ripresa da Ascanelli a dei suoi uomini che cercheranno di accelerare il passaggio d’aria verso il diffusore posteriore utilizzando l’aria calda degli scarichi che sono stati montati, non a caso, in una posizione che è considerata strategica al buon funzionamento del sistema.
L’unica eredità che la Red Bull ha lasciato alla Toro Rosso è la sospensione posteriore pull-rod al retrotreno. Il motore usato sarà lo stesse della Ferrari cioè lo 056 V8 cosi come il KERS che è quello che la Ferrari ha sviluppato per il team clienti.