La stagione 2013, finalmente, entra nel vivo con il Gp di Spagna che si disputerà questa settimana sul circuito del Montmelo di Barcellona. La Ferrari, arriva a questo primo Gp Europeo, con una classifica deficitaria in quanto non si è riusciti a raccogliere i punti che la F138 poteva garantire ai propri piloti. A differenza degli ultimi anni, però, la Ferrari non deve rincorrere a livello prestazionale gli avversari in quanto, soprattutto, sul ritmo gara, si è dimostrata fortissima.
Se, vogliamo trovare un difetto della monoposto di Maranello in questa stagione, sono le qualifiche in quanto, seppur migliorata rispetto allo scorso anno, non riesce ancora a lottare per la pole position con Red Bull e Mercedes.
Il primo Gp Europeo, dopo la lunga trasferta asiatica, rappresenta per tutti i team il vero inizio del mondiale in cui si capirà quali monoposto potranno lottare sia per il titolo piloti che per quello costruttori.
Il primo Gp Europea, significa, inoltre, primi grossi aggiornamenti tecnici sulle monoposto.
A Maranello, per questo Gp spagnolo, avevano già pianificato da tempo, di introdurre il primo grosso aggiornamento tecnico sulla F138. Questo steep evolutivo, sarà molto più importante, rispetto a quello già introdotto in Cina.
L’aerea in qui si concentreranno maggiormente gli sviluppi sulla F138 saranno gli scarichi in quanto questa zona è quella in cui è possibile ottenere un sempre maggior carico aerodinamico migliorando l’iterazione tra i gas caldi in uscita dai terminali e l’estrattore posteriore. Gli scarichi sulla F138 che vedremo in Spagna saranno leggermente modificati e potrebbe anche cambiare la carrozzeria posteriore che li contiene. Cambiando i terminali di scarico verranno, inoltre, modificati sia il diffusore che il fondo in modo da sfruttare nel migliore dei modi i gas caldi per massimizzare il carico aerodinamico che fondamentale per essere competitivo nei lunghi curvoni del tracciato di Barcellona.
All’ala anteriore verrà utilizzata quella introdotta al Gp di Cina con qualche piccolo ritocco per adattarla al circuito di Barcellona anche se concettualmente rimarrà invariata e sfrutterà due soffiature sul profilo laterale per portare il flusso d’aria dall’interno verso l’esterno (frecce rosse) e le altre due per incanalare il flusso d’aria verso la parte inferiore dell’ala (frecce gialle).
L’ala posteriore verrà modificata per la prima volta in questa stagione in quanto, per ora, è stata usata quella montata sulla F138 fin dal giorno della presentazione.
Subiranno delle modifiche anche i deflettori situati prima delle fiancate ed andranno a ” pulire” il più possibile il flusso d’aria diretto verso la zona posteriore in modo da lavorare in “simbiosi” con i nuovi terminali di scarico.
Rispetto al Gp del Bahrein, saranno, inoltre, modificate le prese d’aria dei freni in quanto il tracciato spagnolo è meno severo sui freni. Spariranno anche le branchie collocate nella parte bassa delle fiancate, che erano state usate, viste le alte temperature presenti in Bahrein, per evacuare nel migliore dei modi il calore generato all’interno del cofano motore.