Grosso lavoro a Maranello prima delle ferie forzate che sono partite ufficialmente sabato 3 agosto e dureranno, come impongono i regolamenti, due settimane.
L’ intero staff di ingegneri sta indagando per riuscire a capire i motivi della scarsa competitività dimostrata dalla F138 al recente GP di Ungheria.
Ad aiutare la Ferrari potrebbero essere i prossimi tracciati di SPA e Monza in cui la F138 dovrebbe adattarsi abbastanza bene. Come configurazione aerodinamica, queste piste, sono simili a quella di Montreal dove la Ferrari ha ottenuto, con Alonso, un secondo posto alle spalle di Vettel. Ormai e’ chiaro a tutti che la F138 ha una carenza di carico aerodinamico e di trazione e gli ingegneri dovranno lavorare duramente per cercare di migliorare questi due punti per il Gp di Singapore dove e’ fondamentale sia la trazione che il carico.
Attualmente le migliori monoposto del Circus (Red Bull e Mercedes) utilizzano entrambe un assetto rake molto pronunciato mentre la Lotus usa un assetto molto piatto con un’ altezza da terra molto ridotta. La Ferrari, invece, sta nel mezzo e usa un assetto rake molto meno pronunciato rispetto a Red Bull e Mercedes. Grazie a questa tipologia di assetto, sia Red Bull che Mercedes, hanno recuperato tantissimo carico al posteriore grazie anche all’ottimizzazione dello sfruttamento degli scarichi. All’interno del paddock si dice che questi due team hanno raggiunto, in termini di carico al posteriore, i livelli della stagione 2011 quando era incesso l’uso degli scarichi soffiati.
La Ferrari, in questo campo, e’ rimasta indietro anche perchè il nuovo sistema di scarico che doveva andare a sostituire gli scarichi corti non ha funzionato in quanto non si bene con un assetto troppo basso al retrotreno.
Attendiamo il Gp di Singapore per capire se in casa Ferrari ci sara’ una reazione tecnica o se sarà meglio concentrare tutti gli sforzi per la stagione 2014.
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