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Interessantissima la GIF che sta girando nel web (www.f1technical.net) relativa alla fase di pit stop della Red Bull durante il recente Gp di Austin.
Se osservate attentamente la zona del T-Tray, noterete senz’altro che quando la vettura viene abbassata dai cavalletti, dopo avere sostituito gli pneumatici, la zona a coltello tocca il fondo e provoca un incredibile deformazione del supporto del T-Tray. E’ davvero sorprendente come la RB9 riesca a superare i controlli molto severi imposti dalla FIA in questa particolare zona della vettura pur avendo una zona a coltello molto flessibile.
Ricordiamo che l’articolo 3.17.5 del regolamento tecnico della FIA il fondo non deve flettere più di un certo valore (5 mm sotto un carico verticale di 2000N che viene applicato in tre punti diversi del fondo e lateralmente alla center line ad una distanza di 100mm).
Vedendo queste immagini, prende corpo la teoria evidenziata qualche settimana fa da Matt Somers sul proprio blog in cui veniva ipotizzato che la Red Bull utilizzasse la zona del T-Tray come un vero e proprio mass damper.COSA SERVE E QUANDO FU INTRODOTTO IL MASS DAMPER in F.1