In queste ultime prove libere la Ferrari ha fatto qualche passo indietro non solo in termini di prestazione ma anche a livello aerodinamico.
Nella giornata di ieri, sulla F14T, è stato provato con buoni riscontri un nuovo cofano motore abbinato con dei deviatori di flusso a ponte ridisegnati per far scorrere nel miglior modo possibile i flussi verso il retrotreno.
Durante le FP3 su entrambe le vetture è stato utilizzato il vecchio posteriore. Probabile che gli ingegneri di Maranello temano le temperature ambientali e per questo hanno scelto il cofano motore che permette di sfogare meglio il calore ma penalizza l’efficienza aerodinamica della vettura.
Utilizzati, invece, i deviatori di flusso a ponte di nuovo disegno collocati nella parte iniziale delle fiancate.
foto Piergiuseppe Donadoni |
Promosso, invece, il nuovo fondo e la nuova sospensione posteriore che ha permesso di migliorare la trazione della F14T.