Guardando le immagine delle prove libere 2 la Ferrari, sulla monoposto di Alonso, non ha utilizzato il nuovo diffusore che era stato provato a Monza per essere poi utilizzato su questo tracciato.
Al posteriore ala da alto carico: profilo principale con bordo d’entrata molto arcuato, flap mobile con nolder, sei soffiature sulla parte alta della deriva verticale e doppio slot sulla parte inferiore. Da segnalare, inoltre, la presenza del monopilone abbinata al classico monkey seat a due elementi.
Durante la prima sessione di libere la vettura di Raikkonen ha sofferto di un principio di incendio al freno anteriore destro. Questo surriscaldamento anomalo è stato dovuto all’utilizzo di cestelli in carbonio completamente chiusi che non garantivano il giusto raffreddamento. Successivamente, visto l’inconveniente, gli ingegneri di Maranello hanno utilizzato dei cestelli in carbonio con delle aperture in modo da dissipare un maggior quantitativo di calore generato dai freni.
Si è parlato di modifiche sulla Ferrari F14T nella zona dei deviatori di flusso collocati davanti alle fiancate. Non si tratta di una vera e propria novità in quanto tale modifica era stata utilizzata per la prima volta durante il Gp del Belgio ed era poi stata riproposta anche a Monza.