La Force India ha presentato, qualche giorno fa, in Messico, la nuova livrea della vettura 2015 (articolo completo clicca qui). Oltre alla livrea si è potuto notare il nuovo muso adeguato al regolamento tecnico 2015. Ma la cosa che ha destato parecchio interesse è stata la dichiarazione fatta da Andy Green, direttore tecnico del team indiano, che ha ammesso che la nuova VJM08 adotterà una nuova sospensione posteriore idraulica (sostituiirà le tradizionali barre di torsione).
Occorre però considerare altri fattori che distinguono una sospensione “meccanica” da una idraulica:
- la caratteristica elastica di un ammortizzatore a gas segue, anziché una caratteristica forza-spostamento lineare di una molla a compressione ad elica cilindrica, una legge politropica pV^k=costante: ne consegue che la sospensione potrebbe risultare cedevole per scuotimenti piccoli per poi diventare estremamente rigida per grandi scuotimenti. Se il sistema fosse correttamente dimensionato in termini cinematici (bracci di sospensione) e idraulicamente (zona di lavoro lungo la politropica), questo potrebbe non essere necessariamente un problema;
- è auspicabile che l’accumulatore a gas sia posizionato in una zona soggetta a variazioni di temperatura le più contenute possibili per non variarne la pressione di funzionamento (un innalzamento di temperatura tenderebbe ad aumentare la pressione di pre-carica del gas trattandosi di un sistema a volume costate) oppure che il sistema sia collegato ad opportuni sistemi di compensazione termica. Ad esempio, negli anni ’90 l’accumulatore (che funzionava a diverse centinaia di bar di pressione) veniva installato proprio sotto il sedile del pilota in quanto era una zona piuttosto stabile termicamente ed anche molto protetta;
- variando la pressione di funzionamento dell’impianto (cambiando il valore di pressione di pre-carica dell’azoto, ad esempio), è possibile variare velocemente l’altezza da terra della sospensione.
Per quanto riguarda invece la regolazione dello smorzamento, una sospensione idraulica rimarrebbe praticamente invariata rispetto ad una sospensione meccanica in quanto, semplicemente applicando degli strozzatori al condotto di connessione ammortizzatore-accumulatore, è possibile regolare la caduta di pressione a fronte di una data velocità di scuotimento.
Sarà interessante,pertanto, vedere nel dettaglio come la Force India implementerà una sospensione di questo tipo e come riuscirà a metterla a punto nel migliore dei modi.
di Sponton Cristiano e Andrea Erbetta