Nella tarda serata di martedì, la
Williams, ha affidato alla rivista
F1Racing, il rendering della propria monoposto denominata
FW37, che disputerà il mondiale di F.1 di questa stagione. Una prima accurata analisi della nuova vettura di Grove, l’abbiamo fatta la sera stessa, concentrandoci, soprattutto, sulla
parte anteriore e sulle
fiancate che, rispetto, alla FW36, sono più filanti per migliorare l’
efficienza aerodinamica della monoposto (per l’articolo completo
leggi qui).
L’obiettivo degli ingegneri, in fase di progettazione della FW37, coadiuvati dal D.T, Pat Symonds, è sempre stato quello di riuscire ad evolvere la FW36 che, di base, era già una ottima e soprattutto veloce vettura.
Il
regolamento, come sappiamo, ha introdotte delle novità nella
zona anteriore ed è per questo che gli ingegneri Williams hanno dovuto, sulla nuova vettura, intervenire anche sulla
sospensione anteriore e sul
layout dello sterzo. Ma tantissimo lavoro è stato effettuato anche al
posteriore, in quanto, i progettisti hanno cercato di
miniaturizzare il
sistema sospensivo.
Oltre a ciò, è stata pure modificata la geometria del
triangolo inferiore che è stato
alzato aumentando, quindi, i
carichi applicati sulla sospensione stessa. Per riuscire a mantenere la stessa
rigidità, gli ingegneri, sono stati costretti a
irrobustire la sospensione e anche l’attacco alla scatola del cambio. Questa modifica, ha comportato, un
piccolo innalzamento del baricentro della vettura
(circa 10 mm di abbassamento del baricentro portano un miglioramento di circa 1 decimo a giro) che, però, viene compensato da una
miglioramento dell’efficienza aerodinamica globale della vettura grazie anche ai dispositivi aerodinamici presenti, per esempio, sulle prese dei freni posteriori. In generale la nuova soluzione offre una miglior pulizia aerodinamica del retrotreno, che potrebbe coincidere anche con una miglior efficienza del diffusore.
Per quanto riguarda la Power Unit, l’Head for Aero della Williams, Jason Somerville, sottolinea il fatto che ci sono stati dei cambiamenti che hanno implicato delle modifiche significative nel design della vettura 2015. Riguardo al naso, la Williams ha voluto continuare sulla “strada” intrapresa con la versione 2014, ossia su una base forte, sicura, considerando quel “naso” come un punto forte della vettura dello scorso anno.
Insomma, a Jerez vedremo una Williams con alcune soluzioni interessanti, una vettura buona come base di partenza per effettuare gara dopo gara gli aggiornamenti necessari per alzare il livello e (forse) poter competere con la prima della classe, la Mercedes.
di @spontonc e @pjdona – FONTE: F1RACING