Solo tante conferme in casa Ferrari, che anche in questo quarto appuntamento stagionale si è presentata con il pacchetto aerodinamico che era stato approvato durante l’ultimo test invernale di Barcellona. In questa stagione i tecnici di Maranello non vogliono accelerare i tempi di sviluppo della SF15-T. L’obiettivo della 1° parte di stagione che era quello di arrivare al GP di Barcellona come seconda forza è stato centrato.
Nelle due settimane che ci saranno tra il Bahrain e Barcellona verranno rifiniti i dettagli degli sviluppi aerodinamici mentre il primo step della Power Unit è già stato deliberato ed è in fase di realizzazione.
A differenza degli anni scorsi è stato cambiato molto il metodo di lavoro, in quanto, prima gli aggiornamenti venivano portati più frequentemente senza mai dare i risulta sperati, mentre, quest’anno, Allison ha voluto adottare una strategia forse più conservativa, portando in pista solo pezzi veramente collaudati al CFD e in galleria del vento.
All’anteriore e al posteriore saranno utilizzate le stesse specifiche di ali che sono state usate in queste prima gare stagionali.
Anche la Ferrari, come aveva fatto in Malesia, ha collocato, ai lati del cockpit, viste le alte temperature presenti in pista, delle aperture per riuscire a massimizzare l’evacuazione del calore che si viene a generare sotto il cofano della vettura.
foto AMuS
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Oltre alle branchie ai lati del cockpit per cercare di migliorare il raffreddamento della Power Unit e di tutte le sue componenti sono stati creati due piccoli slot sul cofano motore, come potete osservare dall’immagine in basso.
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Dall’immagine, riusciamo a capire la disposizione interna di qualche componente (turbina, compressore, scarichi) della Power Unit Ferrari F-060/4 Hybrid.