Mercedes W06 Hybrid dominante in queste prime prove libere di Monza. La vettura guidata da Hamilton e Rosberg ha dimostrato di essere imbattibile sia in condizione di qualifica che in quelle di gara. Durante le prime due sessioni, Hamilton e Rosberg hanno dimostrato, soprattutto nella simulazione di qualifica, di avere una mescola di vantaggio rispetto a tutti gli altri rivali in pista.
In simulazione di gara, il miglior passo medio, è stato realizzato da Lewis Hamilton che, con la sua W06, dotata della nuova Power Unit tedesca, ha effettuato uno stint di 9 giri, con gomma soft, con il passo di 1:27,7. Soltanto sul finire della sessione ha provato le gomme medie realizzando un singolo passaggio con tempi elevati.
Il compagno Nico Rosberg, da quello che si è visto in pista, sarà l’unico rivale del campione del mondo. Il pilota tedesco ha effettuato, sempre con gomme soft, uno stint di 16 giri girando sul passo del 1:27,9. Sul finire della sessione, a differenza del compagno di team, è riuscito a provare qualche giro in più la gomma media girando su 1:27,8. Difficile dar peso a questo stint visto che è troppo breve per essere preso in considerazione.
Su entrambe le Mercedes, con il compound più morbido, non si è notato un grosso calo delle prestazioni.
Da quello che si è visto in queste FP2, la prima rivale della Mercedes, almeno sul passo gara, sembra essere la Ferrari. I due piloti di Maranello hanno effettuato lavori diversificati: Vettel un breve stint con gomme soft e uno molto lungo con le medie, mentre, Raikkonen, ha svolto il lavoro opposto e cioè breve stint con le gomme medie e un lungo stint con le soft.
Vettel, con gli pneumatici più morbidi ha effettuato uno stint di soli 2 giri con un passo del 1:28,3. Con il compound medio è riuscito invece ad effettuare uno stint di 16 giri girando su 1:28,7.
Kimi Raikkonen, invece, ha girato su 1:29,1 con un breve stint di 3 giri con le gomme medie per poi effettuare uno stint di 16 giri con soft sul passo di 1:28,5. Punto forte della Ferrari per quanto si è potuto vedere dalla tabella dei tempi, è la costanza dei tempi effettuati, anche rispetto a Mercedes che era un po’ meno costante. La SF15-T è sembrata poco competitiva rispetto alla Mercedes soprattutto nel terzo settore. Si vede chiaramente alla curva Parabolica il grande sottosterzo che avevano entrambi i piloti.
In lotta con la Ferrari, per la terza posizione del podio, in questo fine settimana ci sarà sicuramente la Williams che ha lavorato molto in ottica gara anche dopo i problemi riscontrati a SPA. Massa ha girato con le gomme medie su un passo del 1:29,1 mentre Bottas con uno stint di ben 20 giri con gomme soft ha girato su 1:28,8.
Molto buona anche la Force India che, dopo le ottime prestazioni di Spa, ha dimostrato di poter dire la sua anche a Monza. Hulkenberg è tra i pochi piloti che hanno effettuato dei lunghi stint con entrambe le mescole: 20 giri con soft sul passo del 1:29,2 e 12 giri con medie con un passo del 1:28,7 (tempo più basso pur con pneumatici meno performanti per via del minor carburante).
Almeno per ora, non buono il passo della Lotus che con Grosjean ha effettuato uno stint con un passo di 1:30,00 su gomme so
In definitiva si può dire che Mercedes in condizioni di asciutto e senza problemi, nella gara di domenica sarà IMPRENDIBILE. Dietro di lei ci sarà una gran bella lotta tra la Ferrari e gli altri motorizzati Mercedes, con secondo noi, favorita la Williams (degrado permettendo) per salire sul terzo gradino del podio. Problematica per Ferrari sarà sicuramente la qualifica di domani dove i motorizzati Mercedes potranno guadagnare circa mezzo secondo azionando il BOOST tra la Q2 e la Q3. Molto probabilmente una qualifica più problematica della già problematica qualifica di SPA. Ai posteri l’ardua sentenza.