giovedì, Dicembre 19, 2024

GP SINGAPORE: ANALISI PASSO GARA

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Prove libere 2 molto combattute quelle che si sono svolte nella serata di Singapore. Se guardiamo la classifica si può ben vedere come i distacchi siano molto ravvicinati. 

Partendo dalla MERCEDES si può benissimo dire che non è sembrata, almeno per ora, molto a suo agio su questo tracciato. La W06 Hybrid, come sappiamo, soffriva ad inizio stagione di un fastidiosissimo problema: per il troppo carico generato al posteriore tendeva a surriscaldare gli pneumatici posteriori.

Le caratteristiche del tracciato che richiedono sforzi importanti di trazione (sulle posteriori), e i compound delle gomme (super soft/soft) con le annesse modifiche richieste da Pirelli per quanto riguarda pressioni e camber, sembrano aver penalizzato per ora il team tedesco. Sicuramente i tecnici, con i piloti, analizzeranno con molta attenzione in serata i dati raccolti nella giornata di oggi; l’obiettivo sarà quello di presentarsi all’inizio delle prove libere 3 di domattina con un miglior setup e bilanciamento della W06 Hybrid. 


In generale, anche da quello che ci hanno detto da Singapore, oggi Mercedes ha sbagliato SETUP, in parte aerodinamico ma soprattutto meccanico. 

La simulazione gara di HAMILTON, effettuata inizialmente con gomme SUPERSOFT, è stata abbastanza buona ma non a livello di quella Ferrari e Red Bull. Il passo del pilota inglese, con il compound più morbido, è stato di 1:51.802 che è risultato molto migliore del passo del compagno di squadra; ROSBERG (con Power Unit 4 non depotenziata) è stato più lento di ben 9 decimi. Giusto segnalare che, Mercedes e Ferrari effettuano le simulazioni gara con un quantitativo di carburante abbastanza simile, dopo il cambio di rotta del team italiano, e che è circa l’80% di quello che verrà utilizzato in gara domenica.  Per quanto riguarda i consumi è bene sottolineare che moltissimi team in questo weekend sfrutteranno a pieno i 100 kg massimi consentiti dal regolamento. Il tracciato di Singapore è uno dei più esosi per quanto riguarda il consumo di combustibile.

Parlando di REDBULL invece, è come se vedessimo l’altra faccia della medaglia. Tutti contenti e piuttosto tranquilli in casa dei bibitari. Partiamo con il fatto che a quanto sappiamo, Ricciardo e Kvyat avevano oggi a bordo minor carburante di Mercedes e Ferrari. Quanto? In simulazione di qualifica 10 kg in meno, in simulazione gara 15 kg in meno. Questo a quanto ci hanno fatto sapere da Singapore. Ricordiamo che 10 kg in meno di benzina nei serbatoi, sul circuito cittadino di Singapore, sono circa 2 decimi e mezzo al giro. RICCIARDO con uno stint piuttosto lungo è riuscito a mantenere un passo molto costante, soffrendo poco di degrado termico, piuttosto fastidioso in questo weekend. Per Kvyat lavoro leggermente diverso: ha provato entrambe le mescole con stint meno lunghi, ma cosi come il suo compagno di squadra ha dimostrato che qui la RB11 si trova a suo agio. Ma non deve essere per nessuno una sorpresa vedere la RedBull cosi in alto in classifica su un circuito cosi tortuoso.

La FERRARI, ha svolto una buona simulazione di qualifica con RAIKKONEN, mentre VETTEL non è riuscito a sfruttare le gomme di mescola più morbida. Guardando i camera car era evidente come soprattutto la SF15-T di Sebastian soffriva troppo di sottosterzo, problema che fa perdere molto più tempo in un giro veloce che in una simulazione di gara. Importante sottolineare che quest’oggi nelle Prove Libere 2, solo Vettel disponeva del nuovo fondo con ben 9 intagli utili a migliorare l’efficienza del posteriore della vettura italiana.
Il team italiano, passando alla simulazione di gara, ha differenziato il lavoro come spesso accade nei venerdì di gara. VETTEL, partito con le soft, ha effettuato un solo giro cronometrato per poi montare le super soft ed effettuare uno stint di 12 giri cronometrati. RAIKKONEN, invece, ha effettuato uno stint di 3 giri con supersoft, per poi effettuarne uno di 15 con le soft. 
Lo stint di Vettel, effettuato con gomme soft, lo possiamo comparare con quelli effettuati da Mercedes e Red Bull; l’unica piccola differenza è che Vettel aveva compiuto un giro con le Soft. Poca roba comunque.
Il passo di Sebastian è stato il migliore visto in questa sessione di libere: 1:51.357. Per completare l’analisi Vettel Vs Ricciardo è bene sottolineare che lo stint del tedesco è stato più corto rispetto a quello del pilota australiano, di 4 giri (16 contro 12). 
Abbastanza buono anche il passo di RAIKKONEN che con le gomme soft ha girato con un tempo di 9 decimi superiore a quello del compagno di team (realizzato con gomme supersoft). Da segnalare che il compound più morbido (le supersoft) si è dimostrato, in simulazione di qualifica, più veloci rispetto al compound soft, di circa 1.5 secondi, leggermente meno di quello preventivato da Pirelli (1.8/2.2 secondi). Vediamo se con il migliorare della pista, nella giornata di domani la forbice tra SS e S si amplierà. 
In conclusione, ad oggi, per la gara di domenica, ci si potrebbe aspettare una lotta serrata tra le due Ferrari e le due RedBull ma con l’incognita Mercedes. Ma è proprio dal team tedesco, che domani ci si aspetta una forte reazione. AD OGGI, Hamilton e Rosberg sarebbero fuori dalla lotta per la vittoria (con Hamilton però favorito per la pole position). 

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