Si tratta della terza vittoria in stagione, compresa Le Mans, della Porsche 919 Hybrid, dopo un dominio assoluto durato per tutto il corso della 6 Ore del Circuit of the Americas.
Una gara controllata sin dalla partenza fino alla fine, con le due 919 Hybrid #17 e #18, con le due Audi costrette ad inseguire, con le Toyota dietro ad osservare, anche se la casa giapponese è già proiettata al 2016 con la nuova TS 050 turbo.
Durante le prime ore di gara segnaliamo un grande duello in LMP2 tra le Ligier del G-Drive, Extreme Speed Motorsports e la Oreca del KCMG, quest’ultima all’inizio passa in testa salvo farsi recuperare dalla Ligier #26 del G-Drive Racing.
Ma è nelle due classi GTE che assistiamo a grandi battaglie, come sempre. Patrick Long (Porsche #77) si inserisce tra la Ferrari #51 AF Corse guidata da Bruni e dall’altra Ferrari, la #71 guidata da Rigon. Un ritmo molto buono del pilota statunitense che impiega Bruni ad un recupero molto in salita a causa di una vettura che dava problemi dalle qualifiche di venerdì. Nel frattempo le due Porsche 911 RSR allungano spudoratamente, proprio quando le Ferrari iniziano a passare le Aston e dedicarsi all’inseguimento delle Porsche.
Tornando in LMP1, viene segnalato un minuto di stop n go per l’Audi #8 a causa di un infrazione durante il pit stop, lo stesso verrà inflitto alla Porsche #17, per lo stesso motivo.
Nel corso della gara un contatto con le barriere, mandano fuorigioco la Ligier-Honda #31 a causa di un piccolo “salto” su un dosso antitaglio. Da segnalare inoltre il contatto tra le barriere della Toyota #2 di Mike Conway a causa di un incomprensione con una Aston Martin.
Nonostante il buon ritmo, torna la sventura sulla Ferrari #51, un problema alla portiera blocca le possibilità di almeno un podio con la luce che segnala il numero non funzionante, per cui in Ferrari sono costretti al cambio di portiera come impone il regolamento. Gara compromessa. Mentre in GTE Am la Ferrari #72 di SMP Racing se la gioca con la Porsche #77.
A pochi minuti dalla fine, la Porsche #18 leader, è costretta a fermarsi a causa di un problema elettrico, costretti allo stop altrimenti non avevano più corrente. Il testimone passa alla #17 che va a vincere dopo la vittoria concquistata al Nurburgring, davanti alle due Audi.
In classe LMP2 la Ligier-Nissan #26 del G-Drive Racing, trionfa in LMP2, davanti alla Oreca #47 del KCMG e all’altra Ligier G-Drive #28.
In GTE Pro doppietta Porsche Manthey,davanti alla Ferrari #71 AF Corse. In GTE Am trionfo della Ferrari #72 di SMP Racing, terza vittoria di fila, davanti alla Porsche #88 del Abu Dhabi Proton e Ferrari #83 di AF Corse.
Prossima gara: 6 Ore del Fuji (11 ottobre)
Quì invece gli altri vincitori per classe della 6 Ore del Circuit of the Americas:
LMP2: Ligier-Nissan #26 – G-Drive Racing
GTE Pro: Porsche 911 RSR #91 – Porsche Team Manthey
GTE Am: Ferrari 458 Italia GTE #72 – SMP Racing