Dopo il brutto inizio di quest’anno con i ritiri di entrambe le HPD ARX-04b alla 24 h di Daytona, problemi dati per lo più dalla poca affidabilità della vettura, per il 2016 si vocifera che la nuova LMP2 Coupè targata Honda sia pronta a ritornare nel WEC, non solo come motorista ma anche come costruttore. In questo caso Honda Racing Development si affiderà al team statunitense, Extreme Speed Motorsports. Dal punto di vista tecnico è bene sottolineare che la vettura giapponese monta un motore 2.8 turbo V6.
Honda, oltre che competere nelle prime due gare stagionali IMSA, ovvero 24h Daytona e Sebring, avrebbe dovuto correre in tutta la stagione nel WEC. Ma purtroppo, l’Extreme Speed Motorsports, a Sebring ed alla 6h di Silverstone, ha dovuto correre con la vecchia HPD ARX-03b (la Honda LMP2 Spyder per intenderci), mentre dalla 6h di Spa di maggio ha iniziato a correre con due Ligier JS P2 motorizzate Honda.
Scott Sharp (proprietario Extreme Speed Motorsports) ammette che l’intenzione di continuare nel WEC c’è. Per il 2016 c’è l’ipotesi di tornare, cosi come in questo 2015, a gareggiare anche nelle prime gare dello United Sportscar (l’anno prossimo il campionato si chiamerà WeatherTech Sportscar) vale a dire: 24h Daytona e 12h di Sebring. Nei prossimi mesi arriveranno le giuste e attese conferme.
