Con qualche ora di ritardo, il nuovo muso della Williams è sbarcato in Bahrain e sarà utilizzato dal pilota Felipe Massa nelle Prove Libere 3.
Al contrario di quanto affermavano le principali indiscrezioni, riportate anche su queste pagine, il nuovo muso della Scuderia di Groove non ha cambiato concetto aerodinamico; infatti come si può vedere dall’immagine confronto in basso infatti, non c’è stato nessun radicale cambiamento, e soprattutto il nuovo muso non assomiglia assolutamente al “Bruce” di Mercedes.
Per cercare di incrementare il carico aerodinamico, grazie al maggior afflusso d’aria al si sotto del muso, la Williams ha alzato leggermente il proprio naso, oltre ad avere accorciato di circa 4 cm la punta. Parlando di estremità del muso, si può ben vedere come nella nuova versione la punta è meno squadrata ed ha una forma più aerodinamica con meno superficie frontale. Anche ciò potrebbe avere creato qualche piccolo problema nel superare i crash test obbligatori FIA.
Foto Auto Motor Und Sport |
Se guardiamo attentamente le fotografie presenti nell’articolo, anche i piloni sono stati molto modificati: nella nuova versione sono molto più sporgenti e arretrati verso il posteriore, questo per una miglior gestione dei flussi diretti verso la parte centrale e posteriore della vettura.
Parlando di concetti aerodinamici, possiamo con certezza dire che il nuovo muso della scuderia di Groove si assomiglia molto a quello montato sulla Ferrari SF16-H. Cosi come il Team italiano, la Williams continua a privilegiare un concetto da lei introdotto nel 2014: quello di far passare più flusso d’aria possibile all’interno dei piloncini di supporto dell’ala anteriore. Per concludere, questa versione di muso doveva debuttare nei secondi test di Barcellona, ma alcuni problemi durante i crash test hanno fatto slittare l’introduzione in pista.