Per la Formula 1 è tempo di Europa, è tempo di tortilla de patatas, di paella o di crema catalana, è tempo di vera Europa, è tempo del Montmelò di Barcellona dove si correrà il quinto appuntamento stagionale di questo, per ora non troppo divertente, campionato del mondo di Formula 1 2016.
Per chi masticasse poco la Formula 1 dal punto di vista tecnico deve sapere che solitamente il rientro in Europa coincide con i primi grossi aggiornamenti tecnici da parte dei vari Team e anche per questo Mondiale 2016 il Team di FUnoAnalisiTecnica si aspetta molte novità.
In questo articolo cerchiamo di elencarle tutte, Team per Team partendo dalla Mercedes, la vera dominatrice anche di questa nuova prima parte di stagione.
MERCEDES
La Mercedes arriva a Barcellona da favoritissima dopo aver mostrato delle super prestazioni a Sochi, nel quarto appuntamento di questa stagione 2016 di Formula 1. Una pista che ha esaltato la W07 sotto tutti gli aspetti, dall’aerodinamica, alla meccanica, alla parte telaistica nonché e soprattutto la parte motoristica. Ciò che deve preoccupare gli avversari, Ferrari in primis, è che la nuova arma del team tedesco, pur essendo guidata in molte parti di gara piuttosto al limite da parte dei due piloti del Team, non è mai sembrata in grossa difficoltà in queste prime quattro tappe del campionato 2016 di Formula 1.
Dalle ultimissime informazioni raccolte da FUnoAnalisiTecnica, la Mercedes porterà in Spagna un grosso pacchetto di aggiornamenti per la W07 Hybrid che riguarderanno le ali, sia l’anteriore che la posteriore, la carrozzeria, i barge-boards e il diffusore. Oltre a ciò la Mercedes ha previsto anche delle modifiche alle parti meccaniche come le sospensioni, ovviamente ben più difficili da notare rispetto agli update aerodinamici.
Aggiornamenti che potrebbero garantire fino a 5 decimi di miglioramento ma che se non funzioneranno verranno accantonati (per riprovarli durante la due giorni di test) senza perdere troppo tempo. Infatti il Team tedesco pensa che la Ferrari non sia cosi lontana da poter permettersi di perdere troppo tempo nel valutare le nuove soluzioni.
Per quanto riguarda la nuova Power Unit sembra che Mercedes abbia intenzione di provarla durante i test post Gran Premio di Spagna a quanto raccolto negli ultimi giorni da FUnoAnalisiTecnica.
FERRARI
E’ dal primo round di questo nuovo mondiale di Formula 1 che la Ferrari sta cercando un weekend perfetto, un weekend senza importanti problemi, utile a valutare il reale potenziale della nuova vettura ma purtroppo non è stato cosi. Il Gran Premio di Spagna allora potrà essere la volta buona?
Dalle ultime informazioni raccolte da FUnoAnalisiTecnica, la Ferrari non porterà in Spagna nessun grosso pacchetto di aggiornamenti ma solo alcune novità (soprattutto al posteriore) utili a continuare lo sviluppo della nuovissima vettura del Team italiano.
La strategia negli aggiornamenti da parte di Ferrari è ormai ben chiara: si portano aggiornamenti ad ogni evento evitando l’introduzione di molte novità di grande portata tutte insieme, cosa che invece farà per esempio Mercedes nel Gran Premio di Spagna. D’altronde iniziando la stagione con un progetto del tutto nuovo, ha sicuramente meno senso portare dei corposi “pacchetti” evolutivi che potrebbero far perdere la giusta strada di sviluppo della vettura. E’ sicuramente migliore la strada intrapresa da Allison & Co, dove si sta cercando un lavoro più certosino per imparare a conoscere passo dopo passo la nuovo monoposto, andando inizialmente a migliorarle le prestazioni solamente in quelle determinate zone, concentrandosi su altre successivamente.
MCLAREN
Dopo un molto positivo Gran Premio di Russia ove la McLaren si è ritrovata con entrambe le vetture a punti, un risultato insperato alla vigilia, il Team con sede a Woking si aspetta un nuovo miglioramento delle prestazioni grazie all’introduzione di nuovi aggiornamenti sulla MP4-31 che scenderà in pista venerdì nelle prove libere del Gran Premio di Spagna.
Aggiornamenti che secondo Motorsport andranno a riguardare il telaio, il fondo della vettura, le ali, sia l’anteriore che la posteriore oltre che a modifiche alla carrozzeria. Insomma anche il Team inglese cosi come Mercedes porterà, al contrario di Ferrari, un grosso pacchetto evoluzione che dovrebbe far fare ad Alonso e Button dei nuovi passi in avanti sempre aspettando il nuovo motore evoluzione di Honda. Power Unit che come scrivevamo nella Review tecnica post Russia GP verrà introdotto in Spagna nei test post Gran Premio mentre ufficialmente farà il suo debutto solo nel Gran Premio del Canada.
FORCE INDIA
La scuderia indiana avrebbe potuto tornare dalla Russia con un bottino sicuramente più cospicuo di punti ma purtroppo, anche per via di un primo giro davvero rocambolesco, ha dovuto accontentarsi di soli due punti.
E dopo ben quattro Gran Premi in cui si sono viste ben poche novità tecniche, è giunto il momento anche per la Force India di portare in pista qualche nuova specifica della VJM09 studiata nelle scorse settimane.
Aggiornamenti che riguarderanno le ali, sia l’anteriore che la posteriore, il fondo, la carrozzeria (cofano motore in primis) e i condotti dei freni posteriori. Aggiornamenti che potrebbero garantire fino a 5 decimi di miglioramento secondo quanto comunicato dalla Force India e che potrebbero portare la scuderia indiana molto vicina alla quarta forza di questo mondiale 2016, la Williams.
RENAULT
Se inizialmente si pensava che Renault non avesse intenzione di sviluppare pesantemente la sua nuova arma 2016, denominata ad inizio mondiale RS16, dopo questo inizio di campionato piuttosto difficile i vertici del colosso francese hanno deciso, anche per ovvi motivi di visibilità, di introdurre importanti aggiornamenti tra il Gran Premio e la due giorni di test post GP di Spagna. In Renault vogliono arrivare. da qui alla fine della stagione, costantemente nella zona punti, secondo loro il minimo indispensabile pur correndo almeno in questa prima parte di mondiale con una vettura che presentava ancora parecchie soluzioni 2015.
Per il weekend spagnolo, Palmer e Magnussen non porteranno in pista moltissime novità aerodinamiche, se non delle modifiche alle ali, sia anteriore che posteriore.
La parte più corposo degli aggiornamenti verrà infatti introdotta nella due giorni di test ove Renault, cosi come Honda e molto probabilmente Mercedes, testerà il suo primo grande sviluppo alla Power Unit. Aggiornamento che verrà portato in pista sia dal Team ufficiale che dal Team RedBull durante il Gran Premio del Canada e che sembra, almeno secondo i dati dei banchi di Viry, possa garantire la bellezza di 40 CV (5 decimi circa). Ma le novità presenti nella due giorni di test non riguarderanno solo la parte motoristica ma anche quella aerodinamico e meccanica. Renault infatti introdurrà delle modifiche alle sospensioni oltre che a nuovi aggiornamenti aerodinamici in varie parti della vettura, e alcune modifiche al sistema di raffreddamento della RS16.
Da notare che Palmer utilizzerà durante il weekend spagnolo un nuovo telaio (evoluzione) che è stato già “svezzato” durante i 100 km percorsi a Silverstone nel filming day di venerdì scorso.
HAAS
Dopo il brutto weekend della Cina dove sia Grosjean che soprattutto Gutierrez non sono riusciti a trovare un assetto ottimale della VF16, il Team rookie americano può considerarsi soddisfatto del lavoro svolto in Russia. Soddisfatti soprattutto per i miglioramenti nella gestione degli pneumatici, qualcosa di fondamentale e vitale nella Formula 1 moderna. Miglioramenti legati anche all’introduzione di una nuova specifica di ala anteriore che ha permesso ai due piloti di trovare quel più consono carico aerodinamico all’anteriore utile per portare gli pneumatici nel giusto range di temperature di funzionamento soprattutto per via delle elevate pressioni che la Pirelli sta imponendo ad ogni Gran Premio.
Per il Gran Premio di Spagna sono attesi nuovi aggiornamenti che riguarderanno più la parte posteriore della prima vettura di Formula 1 del Team americano. Sarà introdotta a quanto sembra una nuova ala posteriore e dei nuovi brake ducts. Modifiche che andranno alla ricerca di quel carico aerodinamico mancante nel posteriore della VF16 e che dovrebbero garantire un miglior bilanciamento soprattutto nei veloci curvoni presenti nel primo e secondo settore del circuito di Barcellona.
Da segnalare che il Team Haas, così come il Team Sauber, avrà a disposizione la nuova Power Unit Ferrari che ha debuttato nel Gran Premio di Russia sulla SF16-H.