La Mclaren è arrivata in Austria senza un nuovo muso (che vedremo durante la stagione) ma con una nuova e interessantissima ala posteriore.
La nuova ala posteriore della Mclaren – Foto Fabrega |
Confrontando la nuova innovativa ala del Team inglese con quella “vecchia” e utilizzata per gran parte degli otto appuntamenti fin qui corsi, si può dire che Mclaren ha cercato di progettare un’ala che va a migliorare l’efficienza aerodinamica. Un’ala che va a ricercare carico aerodinamico riducendo anche in modo importante la resistenza all’avanzamento; a me piace paragonarla all’ala posteriore a cucchiaio della Mercedes sotto questo punto di vista anche se tecnicamente le due ali sono molto molto diverse.
La vecchia ala posteriore della Mclaren |
La nuova ala trova le più importanti modifiche nella parte posteriore degli endplate dove sono state ricavate tre importanti soffiature orizzontali che scaricano lo strato limite e cercano quindi di ridurre la resistenza all’avanzamento. Importanti modifiche alla parte anteriori delle paratie verticali dove sono ora presenti due soffiature di dimensioni più importanti utili in questo caso anche ad accentuare le generazione di carico aerodinamico cercando di imporre un delta di pressione tra dorso e ala del mainplate maggiore.
Piccola novità anche alle “classiche” cinque soffiature orizzontali che ora nella parte terminale hanno una leggera piega verso il basso.