GP CANADA: il tracciato Gilles Villeneuve è molto impegnativo per l’ICE delle Power Unit
Oltre a ciò, entrambe le MP4-31, viste in pista nel Principato, erano dotate di nuove batterie e elettroniche di controllo anch’esse aggiornate grazie a delle modifiche che la FIA ha permesso come “affidabilità” (pur non avendo grossissimi problemi nelle prime sei gare della stagione).
HONDA: “In Canada vogliamo aggiornare la nostra Power Unit”
“Non vi è dubbio che la potenza è molto importante nel Gran Premio del Canada, un circuito che si può definire stop and go. Cosi come è molto importante il consumo di carburante. In Canada vogliamo introdurre alcuni degli aggiornamenti alla nostra Power Unit…..”
A quanto raccolto dal Team di FUnoAnalisiTecnica nelle ultime ore, confermato poi dall’intervista odierna ad Hasegawa, Honda vorrebbe introdurre le prime importanti novità alla propria Power Unit in Canada ma, e stavolta c’è un ma, possiamo dirvi che problemi legati alla logistica potrebbero far slittare l’aggiornamento al Gran Premio di Baku. Secondo noi comunque, ad ora, è più probabile che Honda aggiorni la propria Power Unit in Canada piuttosto che in Azerbaigian (Gran Premio di Europa).
Gettoni disponibili dai vari motoristi – Immagine @F1Writers |
POWER UNIT HONDA: dal primo update non arriveranno cavalli miracolosi
Power Unit Honda 2016 – Mclaren MP4-31 |
Oltre al gran lavoro sulla parte termica, il motorista giapponese ha lavorato anche molto sulla parte elettrica per riuscire a completare il lavoro svolto nell’inverno relativo al recupero / utilizzo di quanta più energia elettrica possibile. Ed è proprio in questa area che Honda dovrebbe introdurre le prime novità alla sua Power Unit ma che purtroppo non dovrebbero portare molti CV alle Mclaren MP4-31 guidate da Jenson Button e Fernando Alonso.
TECNICA: la MP4-31 soffre come la SF16-H le alte pressioni imposte dalla Pirelli
Un punto in comune Alonso e la Ferrari ce l’hanno ed è relativo agli nuovi pneumatici 2016 di Pirelli e ai segreti nella loro gestione. Ferrari e Mclaren sono i due Top Team che ancora hanno capito ben poco le nuove mescole portate in pista da Pirelli per questo mondiale 2016 associate a delle pressioni iniziali veramente elevate.
Pressioni con cui altri Team come Mercedes e RedBull sembrerebbero giocarci legalmente sfruttando il calore di dissipazione in arrivo dai freni e ai cerchi che in alcuni casi possono fungere da refrigeratori per i vari compound del colosso italo cinese. Oltre a ciò, a far la differenza tra piloti e Team è anche lo stile di guida sui freni e sugli pneumatici. Prendendo per esempio Rosberg a Monaco, si può notare come il pilota tedesco avesse per le particolari condizioni ambientali e di pista uno stile di guida non adatto, tanto che i dischi freni posteriori non sono mai arrivati alle temperature di regime, e che di conseguenza le Pirelli posteriori soffrissero le basse temperature di esercizio.
Tornando alla MP4-31, un assetto meccanico ancora non ottimale soprattutto al posteriore, accoppiato a sistemi ancora non ben perfezionati per trasferire la giusta quantità di calore dai freni agli pneumatici sono le principali cause del poco feeling tra la MP4-31 e le Pirelli 2016. Macchine diverse come concetti intrinseci ma con problemi simili tra Mclaren e Ferrari ed anche risultati molto diversi per via principalmente di due Power Unit completamente diverse nelle prestazioni. Purtroppo Mclaren deve e dovrà lottare, oltre che con una vettura che ha già i suoi problemi, con una Power Unit deficitaria che almeno a breve di grandi miglioramenti non ne riceverà.