Come molti altri Team (Ferrari per esempio) anche RedBull nella giornata di domani andrà a comparare due versioni di ala anteriore, una versione più carica ed una più scarica per capire quale si adatti maggiormente alle caratteristiche del tracciato di SPA.
L’unica differenza tra le due ali come si può vedere dalla nostra immagine confronto sta nell’ultimo flap superiore: l’ala anteriore Spec 1 è sicuramente da più alto carico rispetto all’ala in basso proprio per via di una minor sezione frontale data dal flap superiore “tagliato”.
Per chi se la fosse persa, ricordiamo anche l’unica importante novità portata in pista dalla RedBull; come potete osservare dal confronto appena in alto il Team di Milton Keynes ha modificato gli upper flap della sua ala anteriore nonché la zona adiacente.
La modifica più visibile sta nell’introduzione di un grande deviatore di flusso ancorato al profilo principale che va a congiungersi con i due profili esterni ai veri e propri upper flap. Questo deviatore di flusso ha la funzione di spostare un maggior flusso d’aria nella zona esterna degli pneumatici i modo da ridurre la resistenza all’avanzamento. Anche gli upper flap, come poterete osservare dal confronto in basso, sono stati modificati aumentando la loro estensione ma pur rimanendo sempre composti da tre elementi con un piccolo deviatori di flusso collocato sul bordo d’ingresso del primo flap. Da notare come il profilo interno degli upper flap è diventato molto incurvato verso l’esterno proprio per deviare l’aria esternamente alle ruote anteriori. Quelle sotto mostrate sembrano modifiche di poco conto ma in realtà non lo sono poiché si vanno a modificare molti flussi che prima interagivano in modo diverso con gli pneumatici anteriori.
In conclusione, le due versioni di ali anteriori portate in pista dal Team austriaco sono entrambe della nuova specifica, quindi con il grande deviatore di flusso ai lati dei nuovi upper flap.