(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
Gomme Super Soft
Tra i top team, la scuderia che più si è concentrata nell’analizzare il comportamento della vettura con tanto carburante, è stata la Mercedes che ha effettuato uno stint di 13 giri. Questo è dovuto, principalmente, per i problemi accusati in special modo da Hamilton nel recente Gp di Melbourne, dove, il pilota inglese ha accusato un’usura anomala degli pneumatici posteriori dovuta al fatto che le gomme andavano in overheating.
Il ritmo di Hamilton in questo stint non è stato molto positivo, in quanto, i tempi, sono stati piuttosto altalenanti ed il passo è stato similare a quello della Red Bull di Ricciardo che non sta certo brillando, in termini di performance, in questo inizio di 2017.
A differenza di Raikkonen, il pilota inglese, non è mai riuscito a scendere sotto il muro del minuto e 39, cosa invece fatta, dal pilota finlandese, che, nel terzo giro del suo stint, ha fermato il cronometro in 1:38,6. Lo stin effettuato dalla Ferrari è stato piuttosto corto per capire il reale potenziale della SF70H con questa tipologia di pneumatici. Il tempo di attacco dello stint è stato piuttosto buono in quanto, più veloce, di Hamilton e della Red Bull di Verstappen.
Il degrado delle SS, come già scritto in alto, sembra essere piuttosto contenuto. In caso di pista asciutta è facile pensare che, i top team, andranno su un’unica sosta.
Gomme Soft
Le gomme “gialle” sono state utilizzate dalla Ferrari SF70H e dalla Mercedes W08 di Bottas. La Mercedes, per i problemi elencati sopra, ha effettuato uno stint molto più lungo rispetto a quello fatto dal pilota tedesco di Maranello.
In entrambi i long run, il ritmo tenuto da entrambi i piloti, è stato piuttosto buono con un degrado molto contenuto. Analizzando i tempi di Bottas si evince chiaramente che, nell’ultimo giro del suo stint, ha realizzato un crono in linea con quello realizzato ad inizio stint.
Stessa cosa si può notare su Vettel che è andato a migliorare i suoi tempi giro dopo giro a dimostrazione che l’usura degli pneumatici è molto contenuta. Lo stint di Vettel, a differenza di quello di Bottas, è stato molto breve con appena 5 giri cronometrati. Se analizziamo questi giri notiamo che, la Ferrari, è stata più veloce rispetto alla W08 di circa 1,8s (3 decimi al 1° giro, 1 decimo al 2° giro, 3 decimi al 3° giro, 3 decimi al 4° giro e 8 decimi al 5° giro).
QUALIFICHE
Questo dimostra che la Ferrari SF70H è una gran macchina che si comporta bene sulle curve medio- veloci, in trazione ed ha un’ottima velocità di punta anche nei rettifili. Velocità di punta che dimostra la bontà della Power Unit che a livelli di potenza ha ormai raggiunto la tanto blasonata Mercedes. La SF70H, in queste prime gare stagionali, sta utilizzando degli assetti aerodinamici più carichi rispetto alla W08 ma, nonostante questo, riesce ad avere delle velocità massime molto buone.