Foto @AlbertFabrega |
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Dall’immagine in basso si nota che è stata confermata la “tripla” T-Wing introdotta durante il Gran Premio di Melbourne. Per ora la pinna sul cofano è chiusa mentre in Australia, dalle prove libere 3 in poi, era stata utilizzata la versione con la ciminiera ossia con lo sfogo del’aria calda collocato nella parte alta.
Foto @AlbertFabrega |
Mercedes ha lavorato moltissimo in fabbrica in questi giorni post Melbourne per riuscire a capire le problematiche che hanno causato un’usura anomala ed eccessiva sugli pneumatici posteriori specialmente sulla vettura di Hamilton. Le cause di questi problemi sembrano essere state identificate e gli ingegneri Mercedes hanno reagito velocemente portando in Cina una nuova versione di fondo.
Al termine delle prove libere 2 di Melbourne, dai classici controlli che vengono effettuati sulla vettura al termine di ogni sessione, i meccanici hanno riscontrato un importante danneggiamento del fondo della W08, un po come era successo nella prima giornata dei secondi test pre stagione a Barcellona sulla W08 guidata da Lewis Hamilton. Problema molto importante che ha costretto gli ingegneri a modificare l’assetto della vettura per riuscire a terminare il primo Gran Premio della stagione con il fondo piano ancora integro. Modifiche di assetto che sono costate qualche decimo prezioso soprattutto in configurazione gara. Il carico generato dalla vettura non era più quello del venerdì oltre all’introduzione, con le modifiche di assetto, di importanti problemi di sovrasterzo in uscita dalle curve che hanno provocato un surriscaldamento anomalo degli pneumatici posteriori. Ma come già detto in precedenza le modifiche erano necessarie per evitare l’importante danneggiamento del fondo piatto nella gara di domenica.
Problema non nuovo per la Mercedes poiché fin dai test di Barcellona 2, con l’introduzione del nuovo pacchetto aerodinamico, si erano riscontrato dei danneggiamenti al fondo e sul diffusore.