Nella giornata di ieri abbiamo analizzato le novità più evidenti portate in Spagna dalla Scuderia Ferrari, partendo dai nuovi bargeboard (maggiori informazioni) per arrivare alla C Wing con doppio biplano (maggiori informazioni).
Sempre parlando dei bargeboard, zona che ha preso molta più importanza sulle vetture 2017 per via di un apertura regolamentare, si può notare dalla foto confronto in basso come la Scuderia di Maranello sia andata a modificare anche il particolare deviatore di flusso situato davanti alle pance. Modifica di piccola entità nel complesso ma che sicuramente mette in risalto quanto il Team italiano stia cercando di curare anche i più piccoli dettagli sulla sua ottima SF70H.
Modifica di dettaglio anche nella parte posteriore della SF70H dove, sulla struttura di impatto posteriore, è stato aggiunto un piccolo deviatore di flusso per accentuare ancor di più quell’effetto di upwash utile a generare carico aerodinamico.
Quello portato dalla Ferrari a Barcellona è un pacchetto che sicuramente ha minor potenziale rispetto a quello portato in pista da Mercedes (ulteriori informazioni QUI e QUI) sia sul giro secco (1-2 decimi rispetto ai 4 decimi Mercedes) che soprattutto, e qui si sono concentrati maggiormente gli ingegneri del Team anglo tedesco, per quanto riguarda il passo gara dove Mercedes ha pagato dazio in questi primi appuntamenti rispetto ad una Ferrari molto brillante sugli pneumatici.
Ma se Ferrari arriva in Spagna con parecchie certezze, Mercedes al contrario ci arriva con tanti punti di domanda, nuovo pacchetto aerodinamico compreso; perché è vero che potenzialmente ciò che hanno portato in pista Wolff & Co è molto interessante ma un conto sono i numeri in uscita dal CFD e dalla galleria e un conto è la pista. Ancora poche ore e avremo risposte sicuramente più concrete.