Oltre alle novità tecniche analizzate nel post (clicca qui per leggere) precedente, la Ferrari ha portato sulla pista di Montreal una propria specifica di ala posteriore a cucchiaio, soluzione tecnica che la Ferrari, in questi ultimi anni, non ha mai utilizzato ma che aveva provato per soli due giri durante i primi test di Barcellona (foto 1 in basso).
Come potete osservare dall’immagine in basso, il profilo principale dell’ala ha una forma a cucchiaio per concentrare il carico nella zona centrale scaricandone la zona esterna.
The both Ferrari cars are fitted with different rearwing specs. #AMuS pic.twitter.com/oe5WpLe9sZ— Tobi Grüner ???? (@tgruener) 8 giugno 2017
Sugli endplate le soffiature nella parte alta sono diventate cinque ma, a differenza dell’ala in versione “classica”, nella nuova versione tre sono completamente aperte rispetto al bordo d’ingresso mentre le due più basso sono ancora chiuse.
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Tali caratteristiche delle soffiature, introdotte dalla Toro Rosso nella scorsa stagione e poi pian piano copiate da molti Team, sono utili ad alleviare la pressione e quindi lo strato limite sulle derive verticali favorendo allo stesso tempo una maggior accelerazione del flusso sul dorso del flap mobile (zona esterna).
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| Foto Albert Fabrega |
Modificati anche gli attacchi dei piloni all’ala posteriore; cosi come nella specifica di ala posteriore testata durante i test di Barcellona, i piloni si collegano nella parte bassa del profilo principale mentre nella vecchia specifica di ala era la parte alta ad essere collegata al mainplane.
Un’ala sicuramente da minor carico che la Ferrari potrebbe voler testare anche in vista del Gran Premio di Baku, su un circuito che contiene un rettilineo ancora più lungo di quello presente a Montreal e dove riuscire a generare elevate velocità è fondamentale per non perdere qualche decimo di secondo.
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| Foto 1: ala a cucchiaio usata durante i test di Barcellona |
Ultima modifica, che non servirà però a far guadagnare dei centesimi di secondo in questo settimo appuntamento stagionale a Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, è legato alla livrea della SF70H. Come potete vedere dall’immagine confronto in basso, il grosso deviatore di flusso laterale alle pance è stato verniciato diversamente dal solito: nella parte alta di rosso mentre in basso di nero.
