Il Team Toro Rosso ha mostrato nella Pit Lane di Melbourne una aerodinamica evoluta attorno al nuovo componente di sicurezza montato sui telai delle vetture 2018 di Formula ossia l’Halo. Componenti aerodinamiche che la FIA ha permesso di installare entro i 20 mm dall’anello con il Team con sede a Faenza che è stato il primo a sfruttarli tutti, non solo quelli nella parte superiore.
Dall’immagine Fabrega in arrivo dall’Australia si può ben vedere come il profilo principale situato nella parte alta dell’Halo è diventato ora triplano rispetto alla versione monoplano utilizzata nei test. L’obiettivo è quello di energizzare un flusso particolarmente disturbato dal componente Halo e che andrebbe cosi a generare una perdita importante di carico aerodinamico sull’alettone posteriore.
Oltre a questo, si può notare come i tecnici coordinati dal Franz Tost abbiano inserito due profili anche nella parte interna / inferiore dell’anello (freccia azzurra nella prima immagine).
Altra novità introdotta in Australia è una appendice aerodinamica ai lati del cockpit che funge, vero, da profilo portante ma necessaria per postare il flusso verso il fondo vettura con un effetto di downwash. Sulle parti esterne sono presenti dei piccoli endplate per minimizzare i vortici di estremità ed accentuare lo spostamento di aria verso l’esterno (effetto di outwash).
Volevo chiedere cosa ne pensi dell'halo della hass edella strada percorsa dalla scuderia