E FIRMA IL NUOVO RECORD DEL RED BULL RING
LA STESSA TATTICA ADOTTATA LO SCORSO WEEKEND IN FRANCIA
UN SOLO PIT STOP
CON UN’AMPIA FINESTRA PER LA SOSTA
Premio d’Austria. Grazie al tempo di 1m03.130s, il pilota Mercedes ha firmato il nuovo
record del Red Bull Ring, ottenuto nel Q3 con pneumatici P Zero Purple ultrasoft. Bottas
ha conquistato anche il Pirelli Pole Position Award, consegnato per l’occasione da
Nelson Piquet, tre volte campione del mondo e ultimo pilota ad aver vinto con Pirelli (in
Canada nel 1991) prima del ritorno della P lunga in Formula 1 nel 2011.
I pneumatici ultrasoft sono stati scelti per quasi tutte le qualifiche, ad eccezione di
Mercedes e Red Bull che hanno superato il Q2 con pneumatici supersoft, proprio come
una settimana fa al Paul Ricard. I piloti di questi due team saranno gli unici nella top 10
a partire con questa mescola.
Le previsioni meteo dovrebbero rimanere buone per la gara: questo fattore, insieme ai
ridotti livelli di degrado, dovrebbe portare la maggior parte dei piloti a optare per un solo
pit stop, anche se già nelle qualifiche abbiamo visto diverse varianti in termini di
strategie.
“Esattamente come ci aspettavamo, le qualifiche sono state molto combattute,
soprattutto a metà gruppo, grazie anche al tempo sul giro molto veloce. Il gap tra le tre
mescole non è molto ampio e i ridotti di livelli di degrado aprono la possibilità a diverse
strategie. I piloti Mercedes e Red Bull saranno gli unici della top 10 a partire su
pneumatici supersoft, sulla carta leggermente più lenti, quindi il primo stint sarà
particolarmente interessante. Ci aspettiamo strategie quasi esclusivamente a un solo pit stop, con diverse varianti e un’ampia finestra per la sosta”